Avezzano. Si è svolto giovedì scorso, alle 18, un incontro per la presentazione di una nuova realtà associativa, o come l’hanno definita i fondatori, una nuova piattaforma di dialogo: “Leucò”. Il nome, come molti sapranno, riprende la nota raccolta “I dialoghi con Leucò” di Cesare Pavese. L’intento di questa nuova piattaforma è quello di coinvolgere le cittadine e i cittadini non solo di Avezzano, ma di tutta la Marsica, a partecipare attivamente allo sviluppo della vita culturale del territorio, a partire dal Teatro dei Marsi, ad oggi vissuto solo al di sotto delle sue reali potenzialità.
Con i loro interventi la filosofa Marielisa Serone D’Alò e gli attori Lino Guanciale e Daniele Paoloni hanno raccontato una struttura tra le più grandi, per capienza, del Centro Italia, in una posizione logistica favorevole e dotata di ottime maestranze e attrezzature. “Si registra un interesse ed una domanda da parte dei cittadini in continua crescita”, hanno spiegato i tre, “sia riguardo gli abbonamenti sia per gli ingressi ai singoli spettacoli. Sono inoltre numerose le richieste da parte di compagnie, realtà culturali e associative, che vorrebbero utilizzare gli spazi del teatro per mostre, spettacoli, o anche interi allestimenti. Riteniamo quindi che il teatro dovrebbe ampliare l’offerta e non limitarla solo all’utilizzo serale, magari con la programmazione di seminari, corsi di formazione per lavoratori dello spettacolo, corsi di orientamento al lavoro nello spettacolo per giovani, e come polo di produzioni teatrali”.
“L’obiettivo è riuscire a valorizzare la struttura”, precisano D’Alò, Guanciale e Paoloni, “facendola lavorare quasi ogni giorno dell’anno e non solamente per quella manciata di spettacoli programmati, per poter essere vissuta come centro di forte aggregazione e crescita culturale, oltre a generare indotto e lavoro per tutto il territorio, senza gravare sui conti e sulle casse comunali”.
Per questi motivi Leucò porta avanti l’idea di far nascere un soggetto autonomo, legato al territorio, alle amministrazioni, sia comunali che regionale, ed alle realtà storiche teatrali e musicali locali, che possa traghettare il teatro fuori da una gestione esclusivamente comunale, puntando ad una sinergia tra gli enti locali, gli utenti ed i privati che possa far fare alla struttura il salto di qualità che merita.
Qui di seguito i contatti per poter comunicare con Leucò, anche per testimoniare la vostra esperienza nell’ambito della cultura sul nostro territorio:
oppure la pagina Facebook https://www.facebook.com/ACLeuco.