Avezzano. Anni e anni di comunicazione ambientale, di progetti, di campagne di sensibilizzazione. Ma quello dei rifiuti abbandonati in natura continua a essere un fenomeno inarrestabile. E continuano a pullulare le discariche abusive a cielo aperto. Anche nella Marsica. Silvia Cardarelli è co-fondatrice del festival Cinema e Ambiente, pensato, insieme al regista Paolo Santamaria, per avvicinare alle tematiche legate all’ambiente sopratutto gli adulti.
Perché alla fine quelli più sensibili, quelli che “assorbono” le buone pratiche su come conferire i rifiuti e su come rispettare la natura, sono i bambini. Lo scoglio da oltrepassare rimane quello degli adulti.
Quanto è importante allora portare un festival di cinema che propone decine di documentari, di incontri e dibattiti, nel cuore della Marsica? In una città come Avezzano, dove è difficile ancora parlare di mobilità sostenibile contro l’inquinamento, dove non si fa in tempo a bonificare una discarica abusiva che ne nasce una poco più in là. Dove si bivacca sul Salviano o alla Pineta e si lascia sporco ovunque.
Ne abbiamo parlato con la co- fondatrice del festival che quest’anno sta per chiudere un’edizione ricca di spunti nuovi, anche con un calendario di eventi “speciali”, fatto di escursioni e attività in mezzo alla natura.
Intervista alla co-fondatrice del festival, Silvia Cardarelli