Avezzano. Anno scolastico 2013/2014 si parte. Da questa mattina torneranno sui banchi di scuola gli studenti delle scuole primarie e medie di tutta la Marsica e poi i più grandi del Liceo Classico, Scientifico, Istituto tecnico commerciale, Istituto tecnico per geometri, Istituto d’arte e Istituto per l’agricoltura e l’ambiente. Entrate scaglionate per permettere ai ragazzi di trovare con facilità le loro nuove aule e prendere posto prima dell’inizio delle lezioni. In tutte le scuole le matricole entreranno tra le 8.15 e le 8.20, mentre le classi II, III, IV e V tra le 9.10 e le 9.20. I ragazzi del Vitruvio saranno ospitati ancora per qualche mese nei container allestiti in via Aldo Moro, nelle aule dell’Istituto tecnico commerciale e dell’Istituto tecnico industriale. L’amministrazione Provinciale, dopo un sopralluogo nel cantiere della nuova scuola, hanno comunicato ai genitori e agli studenti che entro dicembre le aule saranno terminate e già dalla fine delle vacanze natalizie potranno tornare nella loro istituto rinnovato. I ragazzi della scuola per l’infanzia e della primaria di via Garibaldi e di via Cairoli verranno ospitati invece nel centro studi Noesis, che si trova nella zona nord della città, insieme ad alcune classi della Vivenza, e poi nella scuola Marini in via Pereto e nell’edificio scolastico di via Fucino. Per raggiungere la sede del Noesis i ragazzi potranno usufruire dei mezzi messi a disposizione dalla Scav che partiranno da via Cairoli. Il prezzo dell’abbonamento mensile sarà di 20 euro. “L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo”, ha scritto il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio nella lettera indirizzata agli studenti, “cari ragazzi, voglio accompagnare il vostro ritorno a scuola o l’inizio del vostro percorso formativo con questo pensiero illuminante di Nelson Mandela, -premio nobel per la pace, leader del movimento anti-apartheid e primo presidente del Sudafrica dopo la caduta del regime- sull’importanza del “sapere”, un valore fondamentale per affermare una nuova visione del Paese e del Mondo fondata sulla pace, sulla giustizia e sull’interesse collettivo. Cari ragazzi, per la Nostra amata Patria, condannata al declino da una classe politica subalterna, io immagino una scuola che mette al centro il merito, che incentiva la cultura, la conoscenza e la creatività, che forma i giovani guardando all’inter-culturalità, in un Paese finalmente libero dove il confronto è fondato sulle idee di futuro. E il futuro siete Voi giovani. In questa fase storica così delicata, con il Paese che paga un durissimo prezzo all’instabilità e alla scarsa credibilità politica e istituzionale, mi sento ancor più vicino a Voi e al mondo della scuola, perché sono fermamente convinto che è da lì, da quei banchi che può e deve rinascere la cultura della nuova Italia. Un Paese fondato sulla libertà di pensiero troppo spesso “offuscata” da chi ci bombarda ogni giorno di questioni inutili per le necessità del Popolo, ma funzionali al mantenimento dello “status quo”. Per queste e tante altre ragioni in occasione del nuovo anno scolastico, a nome dell’intera comunità di Avezzano, invio a tutti Voi, studenti e studentesse, corpo docente, collaboratori e famiglie, un augurio di buon lavoro, affinché il futuro sia migliore. Cari ragazzi, sono come sempre a vostra disposizione, pronto a raccogliere le vostre idee, i vostri suggerimenti e, se ci saranno, anche i vostri reclami, affinché il vostro viaggio formativo sia il migliore possibile”.