San Benedetto dei Marsi. Taglio per il quarto anno consecutivo della Tari a San Benedetto dei Marsi. “In un periodo di continui tagli di trasferimenti statali operati ai danni dei comuni”, ha spiegato il sindaco Quirino D’Orazio, “quello di apportare per il quarto anno consecutivo un’ulteriore riduzione della tassa sui rifiuti è stato un risultato non semplice e scontato, ma frutto di una meticolosa razionalizzazione ed ottimizzazione dei costi gestionali, messa a punto con un bel gioco di squadra che ha coinvolto in prima persona il vicesindaco Maria Di Genova con delega al bilancio e il presidente del consiglio comunale Francesco Raglione con delega all’ambiente.
Nella seduta del Consiglio Comunale del 28 febbraio sono state approvate le due delibere relative alla Tari (Tassa sui rifiuti) per l’annualità 2017, Piano Finanziario e Tariffe, nelle quali si è evidenziato che la nostra amministrazione ha operato un’ importante riduzione delle stesse rispetto agli anni precedenti”. Per il vice sindaco Di Genova: “con molta soddisfazione anche per il 2017, come per gli anni precedenti siamo riusciti, rispettando il vincolo di legge, che impone la copertura integrale dei costi del servizio di R.S.U. al 100per cento, ad ottenere in percentuale una riduzione delle tariffe grazie alla diminuzione dei costi e ad un potenziamento del servizio di raccolta differenziata. Dall’anno di introduzione della Tares 2013, oggi Tari con una differente base impositiva e metodologia di calcolo rispetto agli anni precedenti, c’è stata una riduzione dei costi gestionali che va oltre il 20%, e la conseguente riduzione delle tariffe a carico dei Cittadini di oltre il 31%. Si è passati da un costo totale per il servizio nel 2013 pari a circa € 640.000,00 ad un costo totale previsto per il 2017 ammontante a circa 500mila euro, con un risparmio di oltre € 140.000,00, di qui la riduzione di oltre il 20%. Per quanto riguarda le tariffe, diretta conseguenza della diminuzione dei costi, la percentuale di riduzione va oltre il 31%. Ad esempio, se una famiglia con 4 componenti ed un’abitazione di 100 mq nel 2013 pagava un tributo annuo di 429 eurocomprensivo di tributo provinciale, per il 2017 pagherà € 300,00, con una riduzione percentuale del 31% e un risparmio di 129 euro. Anche per le utenze non domestiche si registrano stesse riduzioni in percentuale. Ad esempio, un Bar pasticceria di 100 mq, che nel 2013 pagava per la sola parte variabile del tributo 689 euro, nel 2017, pagherà soltanto 491 euro, con un risparmio di ben 198 euro. In qualità di Vice Sindaco con delega al Bilancio, tributi e programmazione ringrazio quanti hanno collaborato ad ottenere tale risultato, i colleghi amministratori con il loro potere di rinegoziare puntualmente ed annualmente i costi, gli uffici e tutti gli operatori del servizio R.S.U.” Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del consiglio Raglione. “Nell’estate 2016″, ha precisato “dopo una capillare campagna informativa, abbiamo inserito la raccolta della frazione organica tra i servizi offerti dal nostro Comune. La cittadinanza ha riposto ottimamente ed i risultati, ad oggi, possono considerarsi più che soddisfacenti, in quanto con questa operazione abbiamo portato la percentuale di raccolta differenziata totale al 73℅. Considerando che lo smaltimento di una tonnellata di indifferenziata ha un costo per il nostro Ente pari a 145 euro, mentre una tonnellata di umido ha un costo pari a 65 euro, i conti sono presto fatti. Abbiamo inoltre inserito, senza costi aggiuntivi per i Cittadini, altri servizi, come la raccolta a domicilio degli ingombranti su prenotazione telefonica e la raccolta di pannoloni e pannolini, così da fornire al Cittadino un servizio sempre migliore, mantenendo una forte attenzione al contenimento delle spese”. Il sindaco ha aggiunto che sono state previste, come da regolamento pubblicato sul sito internet del Comune di San Benedetto dei Marsi, numerose agevolazioni e/o riduzioni per casi specifici dettagliatamente elencati invitando i cittadini a consultarle al fine di poterne usufruire.