Celano. “Era il 15 ottobre 2015. Sono trascorsi quasi 5 anni da allora. Una promessa che è diventata finalmente realtà per coloro che vogliono semplicemente dignità e rispetto”: così il sindaco di Celano, Settimio Santilli, commenta l’inaugurazione del nuovo centro sportivo e sociale della città e della struttura “Benedetto Croce”. Questa mattina, come raccontato da Marsicalive, il taglio del nastro alla presenza di Marco Marsilio, governatore d’Abruzzo, Guido Liris, assessore allo sport e i calciatori Francesco Totti e Luciano Zauri.
“Nella struttura Benedetto Croce avremmo una scuola di arti e mestieri per disabili”, ha sottolineato Santilli, “la nuova sede dei ragazzi dell’Anffas, mentre nelle strutture ludico-ricreative ci sarà un campo da basket, calcetto, pallavolo e una sede della Caritas”.
“È stato un percorso irto di ostacoli e di problemi sin dall’inizio”, ha detto ai nostri microfoni il primo cittadino celanese, “ma oggi la soddisfazione è enorme e incommensurabile. La disabilità è una condizione, non è una malattia che colpisce persone che spesso questa società emargina. La sensibilità verso queste persone come noi, va coltivata giorno dopo giorno. Devono far parte della nostra società come ne facciamo parte noi. Oggi siamo noi a donare qualcosa di importante ai nostri amici e alle loro famiglie”.
Ecco l’intervista completa al sindaco Settimio Santilli: