Avezzano. Dopo la precisazione di ieri sulla direttiva del T-red firmata dal sindaco Di Pangrazio (leggi qui), c’è un ulteriore distinguo da fare alla luce di una fake-news che imperversa su WhatsApp.
La direttiva firmata dal sindaco in data 6 gennaio 2021, scoraggia il ricorso in appello del Comune per le sentenze di primo grado in cui il giudice di pace annulla i verbali per le sanzioni del T-Red, nello specifico solo per quelle relative alla violazione della segnaletica orizzontale. In molti hanno visto questa direttiva del sindaco come una sorta di “condono” di tutte le multe spiccate dal T-red, ma così non è, perché come abbiamo già spiegato ieri questa direttiva vale solo ed esclusivamente per i ricorsi presentati e vinti dopo un ricorso al giudice di pace dal 6 gennaio 2021 in avanti.
Purtroppo però in queste ore su WhatsApp sta girando una copia della direttiva del 6 gennaio, che non fa altro che creare ulteriore confusione su questa vicenda poiché vi è stata aggiunta una frase in cui si specifica (erroneamente) che all’interno della stessa rientrerebbero anche gli appelli proposti prima del 6 gennaio 2021. Che questa sia falsa è semplice da dimostrare, visto che non presenta né il numero di protocollo né timbro e firma del sindaco, ma ad ogni modo sta comunque generando parecchie frizioni tra automobilisti e avvocati, questi ultimi che devono curare i ricorsi al giudice di pace per i verbali del T-red.
Ma a chi o a cosa si deve la circolazione di questa fake-news? Le ipotesi sono diverse, ma la più accreditata sembrerebbe quella secondo cui potrebbe essere una pre-bozza della direttiva, da cui però il sindaco potrebbe aver tolto all’ultimo minuto quella dicitura poco prima della firma, per evitare la configurazione di danno erariale per il Comune, come già spiegato nel pezzo di ieri (leggi qui). Un’altra ipotesi è quella che il sindaco abbia tolto la dicitura per evitare che si possa configurare una qualsivoglia forma di conflitto d’interessi, visto che tra i consiglieri di maggioranza ci sono alcuni avvocati che curano in prima persona gli interessi legali per i ricorsi ai verbali del T-red.
Ad ogni modo la fuoriuscita di questa bozza sta creando non poco scompiglio tra la maggioranza, visto che tra i banchi dei consiglieri erano molti quelli che chiedevano un condono totale per le multe spiccate dal T-red, condono che qualcuno aveva dato praticamente per certo al punto da sentirsi autorizzato a diffondere la bozza, e sui cui invece poi sono stati costretti, obtorto collo, a dover fare marcia indietro.