Avezzano. Finiscono sotto processo per aver acquistato dei cellulari rubati a una ragazza marsicana ma vengono assolti dal giudice del tribunale di Avezzano per carenza di prove.
Si tratta di due stranieri, Mustapha Lahrach, 57 anni, e Aziz Kali, 36, entrambi difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, dovevano rispondere dell’accusa di ricettazione visto che, secondo l’accusa, avevano utilizzato il cellulare.
Il giudice di Avezzano ha però deciso di assolverli perché lo smartphone della Samsung non è stato mai rinvenuto e non erano presenti negli atti i tabulati delle conversazioni che, i due marocchini, avrebbero fatto utilizzando il cellulare rubato.