Tagliacozzo. Riaprono i reparti all’ospedale di Tagliacozzo e vengono sospesi i ricoveri covid. Dopo settimane di proteste arriva il provvedimento della Asl che rimette in funzione i reparti di riabilitazione dell’Umberto I, con la riattivazione di 40 posti letto, da lunedì 13 giugno prossimo. Erano stati chiusi le unità operative di Cardiologia e Riabilitazione poiché trasformati in Covid. Il caso è finito anche sul tavolo della Corte dei conti dopo una denuncia del Comitato per la difesa degli ospedali abruzzesi. Questo perché la struttura era in massima parte inutilizzata, sfruttando solo un quinto dei 52 letti disponibili. Tutto questo, nonostante l’ospedalizzazione dei pazienti covid fosse pressoché azzerata. Il comitato ha chiesto la “riattivazione di tutti i reparti, ivi compreso il reparto di riabilitazione cardiologica, data la presenza di tutto il personale sanitario effettivo”.
Era inoltre stato chiesto alla Corte dei Conti, nella denuncia del Comitato, di “valutare la legittimità dei provvedimenti adottati dalla Regione Abruzzo che, in assenza di un sostanziale abbattimento dei costi, si traducono unicamente in un grave pregiudizio per la tutela del diritto alla salute della comunità”. Sul caso è intervenuto proprio in queste ore anche il sindaco di Tagliacozzo che ha, a sua volta, attaccato la Asl chiedendo la riapertura dei reparti ordinari di riabilitazione.