Avezzano. E’ avvenuta l’inaugurazione della sede della Pro Loco di Avezzano! Resta comunque una formula riduttiva per far comprendere la valenza della riapertura delle saracinesche di via Corradini n.75. Ruggine e ragnatele sono state le vere protagoniste di quella che da tanti anni, ma tanti anni fa, era la culla della cultura. Veniva animata dalle esposizioni d’arte, dalle letture di poesie, e soprattutto dalla frequentazione di chi attingeva alla possibilità di incontrare il mondo della conoscenza. Poi, l’indifferenza.
La Pro Loco di Avezzano ha, ancora una volta, dato il reale tangibile segno del rispetto e dell’amore verso il proprio territorio. Il presidente Edoardo Federico Tudico, con soddisfazione per la partecipazione del pubblico, ha dichiarato: “Questa vuole essere una realtà messa a disposizione delle associazioni della città che voglio presentare i loro progetti, o esporre le proprie creazioni. Non nego che è stato uno sforzo non indifferente, sia economico che burocratico. L’unione di tutti i consiglieri e soci, a cui va il mio sincero ringraziamento, ne ha garantito il successo. Pro Loco vuol dire a favore del luogo e noi intendiamo essere sempre fedeli al significato”.
Amici e cittadini hanno dimostrato, con la condivisione dell’importanza dell’evento, il riconoscimento del lavoro di una realtà dinamica e brillante che, con i progetti organizzati e le opere realizzate, ha donato alla Città di Avezzano importanti riconoscimenti. La benedizione della sede è stata impartita da Don Clide.
La presenza delle esposizioni d’arte del M° Alberto Cicerone, hanno significato valenza e prestigio al luogo, ma soprattutto la consapevolezza dell’amicizia che l’artista, di fama nazionale e internazionale, lo lega ai componenti della Pro Loco. Le sue opere rimarranno esposte per poter essere ammirate sino a giovedì 27 giugno.