Tagliacozzo. Sulla riapertura del Punto di primo intervento (Ppi) di Tagliacozzo il Tar chiama in causa il tribunale ordinario. è arrivata anche, per via giudiziaria, al Tribunale amministrativo dell’Aquila che ha girato al questione al tribunale civile. Il comitato per la difesa dei piccoli ospedali, oltre a un esposto alla procura della Repubblica di Avezzano, ha invece promosso un ricorso contro il provvedimento di chiusura del Ppi di Tagliacozzo. Il Tar però ha passato la patata bollente alla tribunale civile.
Il Comitato pro ospedale, nella persona del presidente Rita Tabacco, “prende atto della decisione del Tribunale amministrativo di dichiararsi incompetente in merito alle questioni trattate in favore dell’autorità giudiziaria ordinaria. In merito alla decisione, il Comitato rileva come, sulla misura cautelare richiesta, il Tar sia entrato nel merito manifestando la propria competenza. Successivamente”, spiega la Tabacco, “ha rilevato il proprio difetto di giurisdizione in favore del giudice ordinario. Alla luce di ciò, nel constatare come questa decisione non sia condivisibile e abbia solo concorso all’allungamento dei tempi, realizzando una denegata giustizia in ordine alla tutela dell’inviolabile diritto alla salute della comunità di Tagliacozzo e degli altri comuni della Marsica, precisa come l’impegno sino a oggi profuso non verrà meno e anzi, con maggiore intensità si vigilerà a tutela dei diritti inviolabili costituzionalmente garantiti”.
Il presidente Tabacco ha rilevato “affetto, vicinanza e stima da parte delle istituzioni e dalla popolazione che non ha mai fatto mancare il proprio appoggio e sostegno alle iniziative del comitato”. Ha infine espresso “riconoscenza al personale sanitario tutto per l’impegno e la disponibilità dimostrata”.
Dopo la morte avvenuta alcuni giorni fa di un uomo di 58 anni, arrivato per sbaglio all’ospedale di Tagliacozzo dopo una crisi che lo aveva colpito lungo la superstrada del Liri, il mondo politico e i movimenti civici si sono interrogati sulla questione. Una dura presa di posizione era già stata precedentemente avanzata da sei sindaci del territorio, mentre in queste ore c’è stata un’interrogazione presentata in Regione dal consigliere Silvio Paolucci (Pd), una dal consigliere Giorgio Fedele (M5s), mentre in Parlamento è stata presentata un’interpellanza dall’onorevole Stefania Pezzopane (Pd) sulla sanità nella Marsica.