Avezzano. “Rfi ha appena sottoscritto l’accordo che consente di unire il centro smistamento merci di Avezzano alla ferrovia, rendendolo un vero e proprio interporto, e ora si è in attesa di analoga sottoscrizione da parte della Regione” scrive in un comunicato il Pd Abruzzo.
“Saranno nominati a breve, forse già la prossima settimana, i commissari per la realizzazione del collegamento ferroviario veloce con Roma e per l’adeguamento delle autostrade A24 e A25. Sono programmati interventi di miglioramento tecnologico della stazione di Avezzano, attraverso i progetti “smart station” ed “easy station”. Il sottosegretario alle Infrastrutture Salvatore Margiotta ha aggiornato lo stato dell’arte degli interventi che riguardano da vicino Avezzano e l’Abruzzo nel corso dell’incontro organizzato dal Partito Democratico a sostegno della candidatura a sindaco di Mario Babbo, e incentrato sui temi della ferrovia, della Zes e in generale degli investimenti per lo sviluppo del territorio. Margiotta ha parlato di un “momento storico ineguagliabile, sono disponibili tra risorse nazionali ed europee duecento miliardi per le infrastrutture e una parte importante sarà per Avezzano e l’Abruzzo”, ricordando tra l’altro che il collegamento veloce su ferro con Roma è inserito tra le 12 opere prioritarie di “Italia veloce”. A posizionare bene il territorio di Avezzano e dell’Abruzzo per la realizzazione delle opere infrastrutturali c’è il fatto che queste ottemperano bene ad alcuni importanti requisiti richiesti dall’Unione europea nell’ambito del Recovery Fund, ovvero l’ecosostenibilità dei collegamenti e la coesione territoriale.
Babbo ha ricordato il senso della scelta di un patto con una importante forza di governo come il Partito Democratico: “Dovevamo scegliere se alzare il livello misurandoci con questioni come la Zes e le infrastrutture, o continuare a parlare solo dei piccoli, sebbene importanti, problemi di Avezzano”. Il candidato sindaco ha sottolineato l’importanza dell’impegno assieme al Pd e al governo per un interporto che sia veramente tale permettendo l’insediamento ad esempio di industrie che completerebbero la filiera agroalimentare, e per un collegamento ferroviario veloce con Roma anche per sviluppare una nuova possibile vocazione di Avezzano e del suo territorio, quella turistica.
Il segretario del Pd Abruzzo Michele Fina ha paragonato la fase storica attuale a quella in cui si realizzarono le autostrade che spezzarono l’isolamento della regione: “La Zes, la ferrovia veloce, la revisione delle reti intermodali che renderanno Avezzano un interporto naturale tra la Croazia e Barcellona danno la responsabilità di cogliere un’occasione: ora o mai più. Questa è la missione della nostra generazione”. Il segretario del Pd della provincia dell’Aquila Francesco Piacente ha ribadito: “Questo appuntamento ci fa dire ancora una volta che la nostra è una campagna elettorale di merito, sul pezzo delle questioni che riguardano da vicino gli avezzanesi e i marsicani. Facciamo chiarezza: il rapporto con il governo siamo in grado di garantirlo noi all’interno di questa coalizione, per Mario Babbo sindaco”.
La deputata Stefania Pezzopane ha rivendicato gli interventi in programma come parte integrante di una “visione per il Sud e le aree interne, un disegno di sviluppo che coinvolge Avezzano”.