Avezzano. C’è parecchia preoccupazione tra gli automobilisti per questa notizia che in pochi giorni ha fatto il giro del web ma che, come spesso succede, è stata quasi completamente fraintesa. In molti sostengono che dal mese scorso i veicoli debbano essere sottoposti a revisione, anche se chiusi in garage, poiché adesso un software verifica in automatico la scadenza della stessa e se non in regola si occuperà di farci recapitare in automatico a casa una contravvenzione di 155 euro.
Niente di più falso.
Ma per capirlo non serviva aspettare la smentita della Motorizzazione avvenuta nei giorni scorsi, bastava invece andare a leggere nel dettaglio cosa c’è scritto nel comma 14 dell’art. 60 CdS: “le sanzioni scattano solo per chi circola con un veicolo che non è stato sottoposto a visita di revisione”. Questa, infatti, serve a garantire a tutti gli altri automobilisti (ma anche ai comuni cittadini e ai pedoni in genere) che il veicolo circolante sia sicuro tecnicamente oltre che in regola con le normative anti-inquinamento. E’ chiaro quindi che se il mio veicolo non circola non è necessario sottoporlo ad alcun controllo, almeno finché non deciderò di metterlo nuovamente su strada. Questo vale per le macchine ferme in garage, ma anche per tutti quei mezzi fermi su un’area privata, come per esempio le roulotte depositate nei campeggi. Quindi è tutto come prima? Non esattamente. Da gennaio il CED della Motorizzazione controllerà la scadenza della revisione, e chi non risulterà in regola verrà inserito in una lista di segnalazione, ma non partirà alcuna multa finché quella targa non verrà letta dalla telecamera di un autovelox, di un tutor e a breve anche dalle telecamere di videosorveglianza cittadine o da quelle installate sui semafori. Questo software di fatto eseguirà i dovuti incroci con l’elenco delle auto segnalate e in caso di circolazione del mezzo farà partire le sanzioni in automatico. In una prossima implementazione questo software verificherà anche la scadenza dell’assicurazione.
Nessuna novità invece per le tempistiche delle revisioni che per gli autoveicoli di massa complessiva inferiore o uguale a 3,5 tonnellate, motoveicoli e ciclomotori vanno eseguite: la prima dal quarto anno dalla prima immatricolazione entro il mese di rilascio della carta di circolazione e a seguire ogni 2 anni entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione.
Francesco Proia
Consulente Automobilistico
ACI Avezzano