Avezzano. Il ministro Matteo Salvini arriva ad Avezzano, nella location del Teatro dei Marsi, nell’ultima tappa del tour abruzzese in vista delle imminenti elezioni regionali del 10 febbraio.
Alla presenza dei candidati in quota Lega, del candidato presidente Marco Marsilio, dell’onorevole Luigi D’Eramo, Salvini ha spiegato i punti di un programma politico volti alla rinascita dell’Abruzzo. “Veniamo da anni di non governo, da anni in cui la sinistra non ha fatto nulla per la nostra regione e questo si vede dagli ospedali, dalla sicurezza delle scuole, dalla manutenzione delle strade e dall’agricoltura. Pensiamo solamente al fatto che l’ospedale di Avezzano è una delle strutture più pericolose d’Italia, cosa aspettiamo a renderla antisismica?”
“Più sicurezza e meno immigrazione”, ha spiegato il leader leghista, “mi sono impegnato con gli italiani a fare questo e infatti ora nel nostro paese ci sia meno immigrazione clandestina e più sicurezza. Mi sto impegnando e sto lavorando affinché donne e bambini non siano più costretti a partire”. Io lavoro a sostegno e a tutela degli italiani e non solo: nel nostro paese ci sono 5 milioni di poveri, è mio dovere pensare prima a loro e al loro benessere”.
Scegliere un consigliere e un presidente in gamba”, ha precisato Salvini tornando sul tema delle regionali, “significa aprire le strade, aprire gli ospedali invece che chiuderli, lavorare per il commercio, l’agricoltura e la pesca. È un voto fondamentale per la Regione. Chi il 10 febbraio non va alle urne si mettesse una mano sulla coscienza, l’Abruzzo deve tornare a splendere”.
Il ministro si è poi prestato a selfie e saluti con il pubblico marsicano. Restano dubbi sulla location utilizzata da Salvini. Sembrerebbe infatti che in un primo momento era stato scelto il castello poi non ritenuto sicuro dal ministero dell’Interno.