Avezzano. Dopo 17 giorni è arrivato il verdetto: Di Nicola entra, Morgante resta fuori. Il dubbio che aveva attanagliato il mondo politico subito dopo le elezioni del 25 maggio è stato sciolto dopo diversi giorni dalla Corte d’Appello che ha annunciato gli eletti. Tante sono state le sorprese in tutto l’Abruzzo. Nella Marsica, dove le perplessità c’erano sia per la maggioranza sia per la minoranza, a spuntarla è stata Maurizio Di Nicola, sindaco di Pescina, eletto nella lista del Centro democratico. “L’ufficializzazione della mia elezione è una grande gioia, ma anche una grande responsabilità che i cittadini abruzzesi che hanno creduto in me hanno voluto affidarmi per rappresentare le istanze di un territorio straordinario ma che ha davvero bisogno di una svolta per ripartire”. Queste le prime parole, dopo la proclamazione, del neo eletto Consigliere regionale di Centro Democratico Maurizio Di Nicola.“Sono grato ad Angelo Di Paolo e Gino Milano (i due consiglieri regionali uscenti, dirigenti regionali di Cd, ndr) per l’opportunità che hanno voluto affidarmi assecondando la richiesta di ricambio generazionale che proveniva dalla società. Un grazie anche al Centro Democratico e a Bruno Tabacci – continua Di Nicola – per aver saputo dare prova di lungimiranza nel voler puntare su un giovane sindaco come me”. “Nel nuovo Consiglio regionale dell’Abruzzo ci sono ora nuove energie che garantiranno alla Giunta e al Presidente un supporto e uno stimolo per far cambiare verso all’Abruzzo, dopo troppi anni di cattiva amministrazione”. Ha affidato ai social, invece, il suo commento Antonio Morgante, candidato con Chiodi nella lista Abruzzo Futuro. “Non sarò in Consiglio Regionale”, ha scritto Morgante, “si chiude una meravigliosa esperienza durata poco più di cinque anni, al servizio esclusivo dell’Abruzzo. Negli ultimi mesi, nel periodo elettorale, ho messo tutto me stesso per ottenere un buon risultato. Credo di esserci riuscito. Ho incontrato tanta gente, fatto nuove amicizie e, in pochi isolati casi, scoperto la bassezza e viltà di persone che fino a poco prima ritenevo stimabili. È nata una nuova e grande squadra, capace di nutrirsi di valori e sogni. Una squadra che potrà dare molto nel ricostruire la rappresentanza politica dei moderati, nonché ad affermare l’unico modo possibile di impegnarsi nella Politica: il bene degli amministrati. Da domani saremo già al lavoro per questo, forti di un patrimonio ottenuto nonostante tutto e tutti. Duemiladuecento abruzzesi hanno creduto in me e possono stare tranquilli che farò di tutto per meritarmi la loro stima”.