Avezzano. In seguito alla realizzazione della pista ciclabile, qualche locale commerciale ha pensato bene di offrire un servizio aggiuntivo alla propria clientela, attraverso l’installazione di rastrelliere in metallo, utili ad ancorare la propria bicicletta durante la consumazione.
I commercianti sono però rimasti amareggiati nello scoprire che oltre alla spesa della rastrelliera, che in base al modello scelto non sempre è economica, il comune prevede che il locale paghi l’occupazione permanente del suolo pubblico. Il costo di questa tassa non è stato possibile capirlo, ma comunque i richiedenti hanno storto il muso, poiché questa scelta va nettamente contro la nuova linea di mobilità sostenibile portata avanti dall’attuale amministrazione. Attualmente, per “aggirare” la norma, i commercianti hanno scelto di non installare in maniera fissa le rastrelliere sui marciapiedi, per poi toglierle di sera, una volta chiusa l’attività commerciale. Gli uffici preposti hanno però rassicurato i commercianti, dicendo che se il costo non è ancora pubblico è perché all’interno della giunta qualcuno ha già proposto di abolire questa tassa nel caso delle rastrelliere porta biciclette.