Avezzano. Sviluppo, lavoro, riqualificazione del territorio, ecosostenibilità, salute, trasporti e mobilità efficace, questi i temi affrontati ieri pomeriggio ad Avezzano nel corso di una riunione tra esponenti della sinistra cittadina. L’incontro, finalizzato a studiare un progetto di città del futuro, ha visto rappresentanti di Articolo 1, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo.
I temi trattati saranno affrontati nello specifico con iniziative pubbliche e con il contributo di associazioni, sindacati, intellettuali e cittadini desiderosi di invertire la rotta in direzione del miglioramento della qualità della vita di tutti. “Il commissariamento della città ha evidenziato i limiti programmatici e di gestione della precedente amministrazione, caduta per vacuità amministrativa e arroganza politica, e sta mostrando i limiti propri del commissariamento: vuoto politico e piccola ordinaria amministrazione”, è stato dichiarato nel corso del dibattito.
“In questo quadro problemi imponenti come il passaggio di proprietà ad imprenditori cinesi della L.Foundry e desertificazione del nucleo industriale di Avezzano rimangono senza indicazioni adeguate per il mantenimento e la estensione di diritti dei dipendenti, le prospettive della multinazionale e la riqualificazione e il rinnovamento del nucleo industriale, il cui piano regolatore ha oltre 20 anni ed è ormai inadeguato alle esigenze dello sviluppo. E rimangono ovviamente ancora irrisolti i problemi legati alla faraonica pista ciclabile, allo spostamento del mercato del sabato, alla permanenza del Tribunale e al contratto di quartiere con i nuovi uffici comunali a nord della città, che rischia di diventare l’incompiuta del nuovo secolo”.
“Infine a sinistra si ritrova un impegno comune su una proposta di programma, su un percorso e un confronto aperto a tutti coloro che si sentono di appartenere a una sinistra alternativa, riconoscibile e di governo in grado di allargare il campo sui problemi da risolvere per il benessere della città. E soprattutto per restituire alla politica la sua dignità e la sua partecipazione collettiva. E anche la sua identità”.
La riunione si è conclusa con un messaggio commosso e solidale al popolo curdo, alle sue donne note per la battaglia di emancipazione e di determinazione. “Un popolo straordinario in lotta da sempre per l’autonomia e determinante nello sconfiggere l’ISIS, abbandonato dall’America di Trump e ora attaccato dalla Turchia di Erdogan che lo vuole massacrare. Sembra di rivivere la tragedia degli ebrei e la loro persecuzione. La sinistra in prima fila ovunque per impedire il massacro”.
La prossima riunione è convocata per il 25 ottobre, alle ore 17,30, presso il salone della Cgil di Avezzano. All’ordine del giorno le proposte e le indicazioni specifiche sul lavoro e servizi, sanità e trasporti.