Massa d’Albe. Attimi di terrore nella notte tra sabato e domenica in un’abitazione di Massa d’Albe, dove una donna è stata aggredita e derubata da un ladro che si è introdotto in casa mentre in paese era in corso la festa. Al salvarla le grida e il coraggio dell’anziana madre.
La donna, che vive al secondo piano di una palazzina sulla strada che porta al campo sportivo, racconta di essere rimasta sveglia intorno a mezzanotte quando ha sentito aprirsi la zanzariera. “Ho pensato fosse il gatto”, racconta la donna a MarsicaLive, “e invece mi sono trovata un uomo davanti”.
Il malvivente, con il volto coperto da un passamontagna, le si è avventato contro, stringendole il collo per diversi minuti e intimandole più volte di stare zitta. “Mi teneva stretta e continuava a dire: “Dammi l’oro”, poi mi ha strappato dal collo il collier d’oro che indossavo”.
La scena si è svolta in pochi attimi, mentre in un’altra stanza c’era l’anziana madre della donna. È stata proprio lei, accortasi di quanto stava accadendo, ad accendere la luce e a intervenire, strattonando l’aggressore. A quel punto il ladro ha mollato la presa, è sceso rapidamente dal discendente esterno e si è gettato nel giardino, facendo perdere le proprie tracce. Si tratterebbe di un italiano secondo la proprietaria di casa: “Era del posto, conosceva l’abitazione”.
Sul posto sono immediatamente arrivati i carabinieri, allertati dalla vittima. Poco dopo è intervenuto anche il 118, che ha medicato la donna. “Poteva andare molto peggio”, afferma, “abbiamo sporto denuncia questa mattina. Voglio che le persone stiano attente per questo voglio metterle in guardia raccontando quello che mi è successo”.
L’aggressore, secondo quanto riferito, sembra conoscere bene la disposizione della casa. Indagini in corso da parte dei carabinieri per risalire all’identità del responsabile.