Avezzano. Un giovane egiziano è stato arrestato mentre la presunta complice, una ragazza di Avezzano, è stata rilasciata. E’ lo straniero, secondo le indagini di polizia e carabinieri, il rapinatore che ieri sera, intono all’ora di cena, ha rapinato la tabaccheria Favaro di Avezzano. Un magro bottino di soli 20 euro che ha però richiesto un’azione violenta. Entrambi sono stati fermati, ma la ragazza successivamente è stata rilasciata.
Il rapinatore, secondo la ricostruzione, è fuggito con il bottino a bordo di un’auto. Si tratta di E.K., 34 anni, che con il volto travisato è entrato nel locale di via Roma e ha aggredito e minacciato il proprietario. Si sono fatti consegnare i pochi soldi che erano nel registratore di cassa e sono fuggiti. I malviventi hanno atteso l’orario di chiusura per racimolare un gruzzolo consistente ma gli è andata male. Sono scattate le indagini e dopo alcuni minuti gli agenti del commissariato di Avezzano hanno fermato i due che sono stati portati in commissariato per essere interrogati.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano e gli agenti del commissariato di Avezzano, a poche ore dalla rapina ai danni della tabaccheria, hanno arrestato il 34enne.
L’uomo, disarmato, si era introdotto all’interno della tabaccheria di via Roma intorno alle 20 e dopo aver minacciato e spintonato il proprietario si era impossessato di una piccola somma di denaro per poi scappare a bordo di un’auto. Un agente, libero dal servizio, ha notato i movimenti sospetti ed ha segnalato l’autovettura che è stata immediatamente intercettata e l’uomo bloccato. Accertati i fatti, il giovane, senza precedenti, è stato dichiarato in arresto e tradotto presso il proprio domicilio ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.