Avezzano. colpo grosso al centro scommesse Admiral di Cappelle dei Marsi. i malviventi hanno portato via un bottino di 68mila euro e un rapinatore con il volto coperto ha minacciato i dipendenti con una pistola, facendosi consegnare il denaro che era in cassaforte. La rapina è avvenuta dopo che la sala è stata sgomberata grazie a uno stratagemma probabilmente messo in atto dai malviventi. Qualcuno, infatti, ha fatto scattare l’allarme antincendio. Il rapinatore, infatti, forse aveva un complice ll’interno che ha forse provocato del fumo con un espediente studiato nei minimi particolari e ha così ha fatto scattare l’allarme antincendio. Il colpo nella struttura, che ospita videolottery, slot e sala scommesse è avvenuto il giorno di Santo Stefano intorno alle 20 ma gli inquirenti, polizia e carabinieri, hanno mantenuto il più stretto riserbo cercando di non far trapelare la notizia. Poco prima della rapina i clienti erano usciti dalla sala scommesse per questioni di sicurezza. Mentre la sala era stata sgomberata, il rapinatore ha fatto irruzione e ha tirato fuori una pistola, puntandola alla tempia di uno dei responsabili della struttura. Si è fatto consegnare il denaro che era nella cassaforte, poi è uscito senza dare nell’occhio allontanandosi nelle campagne circostanti. E’ stato lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati carabinieri e polizia. Sono state avviate le ricerche ma del malvivente e del suo complice nessuna traccia. Sono stati ascoltati i testimoni per cercare di raccogliere indizi utili alla soluzione del caso. In pochi giorni nella Marsica ci sono state sei rapine.