Avezzano. “E’ stato raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri l’accordo tra le organizzazioni sindacali di Fim, Uilm Cisal e la direzione di Lfoundry sul contratto d’espansione”. Lo afferma Il segretario nazionale Fim Cisl Massimiliano Nobis ,”Questo è importante segnale su volontà d’investire sul territorio”, continua il segretario.
L’azienda presente ad Avezzano da oltre 30 anni è leader nella produzione di dispositivi su semiconduttore e occupa oltre 1400dipendenti altamente qualificati. L’intesa raggiunta riguarderà, per l’anno in corso, un massimo di 30 uscite su base volontaria per i dipendenti che entro il 30 novembre prossimo avranno compiuto i 62 anni d’età o nel caso questo numero non venisse raggiunto, questa si allargherà alla platea di dipendenti che risponderanno i requisiti per la pensione anticipata, a cui seguirà la stabilizzazione a tempo indeterminato di 13 lavoratori, tre in più rispetto a quanto previsto dalla legge. L’intesa di ieri per la Fim rappresenta un importante segnale, non solo per i lavoratori del sito prossimi alla pensione e la stabilizzazione di 13 lavoratori ma soprattutto, perché rappresenta un importante segnale di rilancio delle relazioni industriali e di volontà di continuare ad investire sul sito marsicano da parte dell’azienda. Lfoundry è uno dei siti più importanti e strategici dell’Abruzzo non sul piano economico e occupazionale ma anche dal punto di vista tecnologico in uno dei settori, quello dei semiconduttori, tra i più strategici dell’intera filiera industriale del nostro Paese.