Aveva 56 anni ed er stata ricoverata all’ospedale di Avezzano. La mamma del 14enne preso di mira nei giorni scorsi da un bullo del paese perché sovrappeso e rimasto ferito con una bottigliata alla testa è morta. Si era sentita male a causa della vicenda ed era finita in ospedale perché già malata di cuore. Una storia tremenda con un epilogo ancora peggiore e che nessuno si aspettava. L’accaduto ha scosso l’intera comunità e la morte della donna, di origini tunisine, ha suscitato stupore e cordoglio in paese.
La donna da anni viveva nella Marsica dove si era sposata e dove era nato suo figlio, oggi 14enne. Si subito inserita in paese e dopo tanti anni era parte integrante della comunità e ben voluta da tutti.
La morte è avvenuta ieri intorno alle 15 all’ospedale di Avezzano. Aveva delle patologie cardiache ma nessuno si aspettava quello che poi è effettivamente accaduto. La notizia, arrivata inaspettatamente in paese, ha gettato nella disperazione il marito e il figlio adolescente.
Le cause della morte potranno essere dedotte dalla cartella clinica e bisognerà capire se le preoccupazioni per la drammatica vicenda del figlio bullizzato possa aver influito sullo stato di salute della 556enne. L’avvocato Valentina Calvarese, legale della famiglia, è cauta: “la situazione del bambino stava indubbiamente creando tensione nella mamma, ma bisogna attendere un paio di giorni per capire le cause del decesso”. Probabilmente nei prossimi giorni sarà richiesta la cartella clinica.
La salma nel frattempo è stata riconsegnata alla sorella della vittima e si procederà con il rito funebre musulmonao. Il legale della famiglia, l’avvocato Calvarese, ha già presentato una denuncia per i fatti legati al bullismo sui quali indagano i carabinieri. Un fascicolo è stato depositato in procura.