Avezzano. Si accendono i riflettori sul raddoppio dell’addizionale Irpef che passerà dallo 0,2 allo 0,4 per cento. Il capo gruppo del Pd, Giuseppe Di Pangrazio, e il consigliere di Rinnovamento e partecipazione, Roberto Verdecchia attaccano la maggioranza per i continui aumenti di tasse: Tarsu, parcometri e Irpef. Secondo Di Pangrazio: “da due anni l’amministrazione invece di fare un progetto di rilancio della città territorio continua ad aumentare le tasse hanno iniziato con il raddoppio della Tarsu, poi hanno aumentato la tassa dei parcometri e oggi raddoppiano l’Irpef, una tassa che va a carico delle famiglie. L’amministrazione Floris”, ha continuato il consigliere del Pd, “continua a fare conti da ragioniere, vendendo i beni e raddoppiando le imposte. Il raddoppio dell’addizionale Irpef, inoltre, sarebbe illegittimo perché secondo il federalismo comunale che lo prevede non può essere modificato prima del 7 giugno”. E’ critico invece sulla mancata realizzazione delle opere pubbliche il consigliere di Rinnovamento e partecipazione, Roberto Verdecchia, il quale dice di capire “che il comune di Avezzano ha attualmente il miglior assessore al bilancio degli ultimi 5 anni, di capire che è stato necessario aumentare l’addizionale Irpef, di capire anche che bisogna eliminare gli sprechi e di conseguenza tagliare i finanziamenti a eventi culturali e sportivi. Ma come mai le opere pubbliche vengono messe in bilancio ogni anno ma non vengono mai realizzate? Nel frattempo però i marciapiedi in centro sono rotti le frazioni tralasciate e il controllo alle società partecipate, come il Cam, del tutto ignorato”