Avezzano. Corsa a due per conquistare il servizio di raccolta rifiuti porta a porta in città: l’iter per l’affidamento dell’appalto, rallentato dal cambio delle norme e dal referendum che ha modificato le leggi di riferimento, prende il via mercoledì alle 10 a Palazzo di Città, quando la commissione tecnica aprirà le buste per valutare le offerte e assegnare il compito del nuovo servizio di igiene urbana della durata di cinque anni con inizio 1 gennaio 2012. “La meta è vicina”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore al ciclo dei rifiuti Filomeno Babbo, “l’imminente avvio del servizio di raccolta porta a porta, destinato a superare il vecchio sistema, darà vita al nuovo modello mirato a potenziare il riciclaggio dei rifiuti e a mitigare l’impatto sull’ambiente. Per raggiungere buoni risultati, ovviamente, è necessaria la collaborazione dei cittadini sia per tutelare la natura che per risparmi futuri sulle bollette”. Il servizio sarà assegnato all’impresa che, sulla base delle linee guida fissate dal Comune, che prevede una raccolta differenziata di almeno il 65%, metterà sul tavolo l’offerta più vantaggiosa per l’Ente. Il vincitore della gara dovrà comunque garantire raccolta, trasporto e conferimento all’impianto di trattamento, smaltimento e recupero delle diverse tipologie di rifiuti, spazzamento e pulizia delle strade, servizio di pulizia di tutte le caditoie e griglie stradali e delle erbe infestanti su strade, marciapiedi e bordi stradali nei centri abitati, realizzazione di 2 centri di raccolta (isole ecologiche), realizzare campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per favorire la sensibilità ambientale e la collaborazione. La ditta dovrà provvedere anche alla ripulitura di tutti gli scarichi abusivi presenti sul territorio Comunale, alla raccolta delle siringhe nelle aree pubbliche, al ritiro a domicilio degli ingombranti, allo spazzamento delle strade e alla rimozione e pulizia delle scritte sugli edifici comunali e di utilizzo pubblico. Con l’avvio del nuovo servizio finisce la gestione attuale con i cassonetti per strada e la differenziata curata da Aciam: per tutelare la società consortile, il Comune di Avezzano, socio di maggioranza tra gli enti pubblici, ha avviato comunque un percorso per trasformare e salvaguardare l’azienda e assegnargli una nuova missione operativa per la gestione complessiva dei rifiuti urbani, soprattutto per la realizzazione e adeguamento degli impianti di trattamento e smaltimento.