Celano. Sono quattro, la Sgt di San Giovanni Teatino, The Hurricane di Pescara, Team Centro Italia di Celano e Mille Sport San Salvo, le società abruzzesi che partecipano alla ‘Virtual Swimming League’, il meeting nazionale di nuoto ideato da Vito D’Onghia – tecnico di Benedetta Pilato – della Meridiana Nuoto Taranto insieme a Vanni Celano (Calabria Swim Team), che gestisce la parte delle classifiche insieme a Roberto Galiano, e con Tommaso Corso (Gam Ssd Arbizzano) che ha realizzato tecnicamente il progetto.
La manifestazione prevede quattro fine settimana di staffette nelle varie categorie: le gare vengono effettuate nelle piscine dove si allenano i tesserati Fin, con tempi registrati e certificati da un video che viene poi inviato agli organizzatori: in un momento successivo vengono compilate le classifiche finali . Nella prima settimana di gare si è messa in evidenza la Sgt di San Giovanni Teatino che ha piazzato al primo posto i suoi ragazzi degli esordienti B (M e F), al terzo posto gli esordienti A (M e F) e al secondo posto nella categoria Ragazzi le donne.
“Si tratta davvero di una bella iniziativa”, spiega l’allenatore della Sgt Cristian Di Sabatino, “con gli organizzatori davvero bravi a trovare la chiave giusta per dare uno stimolo ai nostri ragazzi per arrivare ad un obiettivo a breve termine. Mi devo complimentare per l’ottima idea avuta”. Altra squadra partecipante è stata quella pescarese “The Hurricane” guidato dal tecnico Mattia Trignani.
“Si tratta”, sottolinea, “di un’esperienza positiva: rimettersi il costumone da gara per i nostri atleti è stato molto bello e l’adrenalina è grande in attesa delle competizioni e poi dei risultati”. Esperienza positiva anche per gli atleti della Mille Sport San Salvo, come spiega Luca Pasquale Gagliotti: “è una bella iniziativa anche perché per i ragazzi allenarsi senza un riscontro cronometrico non è semplice. Sono stati proprio i ragazzi a chiedere fortemente di partecipare perché vogliono mettersi alla prova”. Anche il tecnico del Team Centro Italia di Avezzano e Celano Andrea Caldarelli sottolinea la velenza dell’iniziativa “che tiene impegnati i nostri agonisti, mettendoli davanti ad un obiettivo da raggiungere”.