Avezzano. Eseguite dalla polizia alcune misure cautelari nei confronti di Salvatore Tempesta, cinquantaseienne di Borgorose, Stefano Tempesta, venticinquenne residente a Magliano, Nadia Rosa Spienlli, trentatreenne appartenente alla locale comunità rom, e suo figlio Mario Morelli, diciannovenne. Il gip del Tribunale di Avezzano, Paolo Andrea Taviano, ha disposto la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Borgorose nei confronti di TEMPESTA Salvatore e nel comune di Magliano nei confronti di Stefano tempesta. Diverse le posizioni di Nadia Spinelli e Mario Morelli, entrambi pregiudicati, sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari. 
Le indagini, condotte dalla Squadra Anticrimine, hanno permesso di individuare i quattro, i quali, riuniti in un sodalizio criminoso, e istigando anche un minore alla commissione del medesimo reato, avevano, nell’ottobre scorso, minacciato due uomini, accusandoli di averli visti rubare in un bar di proprietà dei Tempesta, di cui anche la Spinelli dichiarava avere la proprietà. Da lì erano cominciate richieste estorsive di denaro e continue minacce, culminate con il danneggiamento dell’autovettura della fidanzata di una delle vittime ad opera di Mario Morelli, il quale aveva anche cercato di introdursi con violenza nelle abitazioni delle due vittime. I Tempesta e Nadia Spinelli sono stati trovati in casa all’atto delle perquisizioni domiciliari disposte dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano Guido Cocco. Mario Morelli ha invece cercato di eludere la notifica del provvedimento nascondendosi in casa di un altro giovane rom, C.M., pregiudicato venticinquenne, il quale si trova agli arresti domiciliari; nell’abitazione dove veniva rintracciato Mario Morelli il personale operante ha rinvenuto diversi oggetti, provenienti dal furto commesso in danno del Liceo Scientifico Vitruvio Pollione di Avezzano nell’ottobre scorso. C.M. veniva pertanto denunciato per il reato di ricettazione. Salvatore Tempesta Salvatore e Stefano Tempesta nominavano difensore di fiducia l’avvocato FELLI Alessandro del Foro di Avezzano, Nadia Spinelli e Mario Morelli vengono difesi dall’avvocato di fiducia Raffaele Mezzoni, infine C.M. è difeso dall’avvocato Andrea Tinarelli di Avezzano. Coordinatore delle indagini il Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano Guido Cocco.
