L’Aquila. Sono 7 gli interventi sulle palestre scolastiche abruzzesi ammessi ai finanziamenti Pnrr, per fondi pari a 5,38 milioni di euro. Lo si apprende da un’indagine di Osservatorio Abruzzo progetto di Fondazione Openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gran Sasso Science Institute e StartingUp. “Lo sport – scrivono dall’Osservatorio – ha un ruolo essenziale nello sviluppo di bambine e bambini, ragazzi e ragazze.
Per questo è fondamentale il ruolo delle infrastrutture scolastiche per la pratica sportiva dei minori, in Italia come in Abruzzo”. Nella regione, secondo l’analisi, la pratica sportiva tra i minori è più diffusa rispetto al mezzogiorno, ma meno in confronto ad altre regioni. Il 60,1% dei minori abruzzesi pratica sport in modo continuo o almeno saltuario. Un dato quindi poco superiore a quello nazionale. L’Abruzzo è 14/a tra le 20 regioni per pratica sportiva tra bambini e ragazzi. Nell’anno scolastico 2020/21 il 29,6% degli edifici didattici aveva una piscina o una palestra. In Italia il 31%. Per quello che concerne i 7 interventi sostenuti dal Pnrr, la maggior parte (5 su 7), rientrano nella graduatoria dedicata alla messa in sicurezza delle palestre esistenti.
In particolare saranno destinati alla riqualificazione di strutture sportive scolastiche già presenti circa 1,5 milioni
di euro previsti per il comune di Morino (L’Aquila), 471mila per quello di Cermignano (Teramo), e 326mila per
quello di Cerchio (L’Aquila). Sempre per interventi di riqualificazione saranno destinati 120mila euro alla
provincia di Pescara e quasi 815mila per quella di Teramo, per scuole di loro competenza. Vi sono poi due
interventi che rientrano nella graduatoria dedicata alle nuove costruzioni, entrambi ammessi con riserva in
graduatoria. Il primo è un intervento di demolizione e ricostruzione previsto dal Comune di Paglieta, nel
chietino, per un valore di 1,13 milioni di euro. Il secondo è destinato alla provincia di Teramo. Si tratta di una
nuova costruzione di impianti sportivi scolastici per un importo richiesto di 980mila euro. Se si sommano gli
importi dei 7 interventi ammessi al finanziamento si ottiene il valore complessivo di circa 5,4 milioni di euro.
Di questi, quasi 2,3 milioni sono destinati a comuni in provincia di Teramo o all’ente provinciale stesso