Avezzano. Finite le vacanze estive per migliaia di studenti marsicani che da questa mattina sono tornati sui banchi di scuola. E la crisi, che con l’arrivo dei rincari d’autunno, preoccupa non poco le famiglie, ha colpito anche gli articoli scolastici, compresi i libri di testo. Anche la scuola, in tempi difficili, chiede risparmio, dribbling tra i prezzi e abili manovre per contenere i costi da oggi e per tutto l’anno scolastico. Per un ragazzo delle medie le cifre da stanziare, tra libri e vocabolari, oscillano tra i 350 e i 400 euro. Per chi va al liceo la cifra va dai 450 ai 500 euro. E le associazioni di categoria hanno già fatto i conti dei rincari per le famiglie: per ogni ragazzo, rispetto all’anno scorso, si spenderanno circa 100 euro in più. Ottanta solo per i libri. E poi ci sono astucci, quaderni, zaini, diari, colori e matite. Per alcuni anche l’introduzione dell’i book, a fianco dei tradizionali testi cartacei rappresenta un costo non indifferente. Il costo di questi articoli varia, e non di poco, a seconda della griffe, che ormai da anni ha conquistato i giovani, e a seconda del posto scelto per comperarli. Fornitissime le cartolerie vicino la scuola, nelle quali si trovano anche articoli specifici a seconda dell’indirizzo scolastico;meno fornito il discount, dove però si trovano quaderni anche a 25 centesimi. Conferma il primato di “tempio caro” il supermercato della grande distribuzione dove si risparmia sui prodotti di largo consumo, ma si prende la stangata su articoli per cancelleria e scolastici. Gianluca Rubeo