Avezzano. Mancano circa sei mesi alle comunali avezzanesi e sono in molti a interrogarsi su chi, tra i componenti della ex amministrazione De Angelis, confermerà il proprio impegno politico per la città. Su tutti proprio lui, Gabriele De Angelis, sindaco uscente e coordinatore provinciale di Forza Italia che ancora non ha sciolto le riserve né reso nota la sua posizione. Si attende, quindi, una schiarita che potrebbe arrivare entro la fine dell’anno.
Da valutare anche la intenzioni degli ex componenti dell’esecutivo: Crescenzo Presutti, ex assessore all’ambiente e vicesindaco, potrebbe decidere di scendere in campo qualora si riconosca in un progetto che metta al centro le sue storiche battaglie per l’ambiente e l’ecosostenibilità. Leonardo Casciere, ex assessore con deleghe alla sicurezza e affari sociali, dopo essere uscito dalla Lega è intento a valutare l’opportunità di ripresentarsi o meno. Proprio di recente, infatti, sulle pagine di questo giornale ha affermato che “di fronte al dovere non mi tiro indietro”. Non ci sentiamo di escludere che la sua ex consigliera di fiducia, Arianna Stati, decida di ricandidarsi.
Lino Cipolloni, volto storico della politica cittadina, ha confermato il suo impegno per Avezzano e correrà all’interno della lista “Cambiamo”, insieme a Gianni Cosimo e Emilio Amiconi. Da valutare, poiché i tempi sono ancora prematuri per darne certezza, le posizioni di Fabiana Marianella, Chiara Colucci e Renata Silvagni. Maggiori possibilità di rivederli nelle liste che si presenteranno alla città le abbiamo da Vincenzo Ridolfi, Alessandro Pierleoni e Antonietta Dominici, componenti di gruppi civici, così come Marco Natale e Donato Aratari. Su questi ultimi due ci sono ancora dei dubbi, però.
Un altro ex, Alberto Lamorgese, è da alcuni indicato come possibile candidato sindaco in quota Lega. Niente di ufficiale se non una conferma dell’interesse che ruota attorno al suo nome. Leonardo Rosa, invece, dopo le note vicende che lo hanno costretto all’uscita da Fratelli d’Italia, resta alla finestra e ancora non svela le sue intenzioni.
Angela Salvatore e Pierluigi Di Stefano, due tra i giovani lanciati dall’era De Angelis, è probabile che decidano di ricandidarsi, avendo ottenuto un discreto riscontro dalla città ed essendo, inoltre, molto attivi in varie dinamiche sociali e per questo a stretto contatto con l’elettorato.
Tra chi sedeva sui banchi dell’opposizione troveremo certamente Mario Babbo che, anche se non è ancora ufficiale, è probabile che correrà per la carica di sindaco alla guida di quattro o cinque liste civiche. Un movimento che, ad ora, sembrerebbe essere tra i più strutturati. Da capire, invece, le posizioni dell’ex primo cittadino Gianni Di Pangrazio e del fratello Giuseppe Di Pangrazio. In città si rumoreggia sulla possibilità che il primo trovi una collocazione all’interno del mondo civico, mente il secondo, dopo aver tassativamente chiuso la porta a un suo ingresso al partito di Italia Viva, ha ufficialmente preso posizione nell’affermare che la sua naturale collocazione è quella del Pd, esattamente come Roberto Verdecchia, anch’egli uomo di punta dei dem e da molti individuato come possibile candidato sindaco per il centrosinistra.
Luigia Francesconi, Christian Carpineta, Gianfranco Gallese, Ferdinando Boccia, ancora non sciolgono i dubbi. Certezze, più o meno tali, si hanno da Francesco Eligi del Movimento 5 Stelle, possibile ricandidato per i grillini, soprattutto dopo l’ingresso al Consiglio Regionale di Giorgio Fedele.
Protagonisti, ancora una volta, potrebbero essere i giovani, sempre più richiesti per dare discontinuità alla politica che da trenta anni regna in città. Nasceranno liste cariche di nuovi volti, così come i partiti si muoveranno per dare ai loro giovani iscritti la ribalta necessaria per ambire a entrare al palazzo di città.