MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Putin ha perso la guerra… e la Chiesa ortodossa un’occasione

Pietro Guida di Pietro Guida
9 Marzo 2022
A A
48
Condivisioni
961
Visite
FacebookWhatsapp

Putin ha perso la guerra… e la Chiesa ortodossa un’occasione

Il 12 febbraio 2016 a L’Avana, Cuba, papa Francesco incontrò il  patriarca di Mosca, Kirill. Un incontro promosso in nome della fede in Cristo, Gesù di Nazareth, terminato con la sigla di 30 punti per recuperare i rapporti tra cattolici e ortodossi.

FdI difende Fracassi, accuse al sindaco Di Pangrazio: dichiarazioni scomposte

6 Ottobre 2025

Ufficio di prossimità a Celano, Verrecchia (FdI): così la giustizia si avvicina ai cittadini

6 Ottobre 2025

Per dieci giorni il mondo ortodosso e cattolico, in preghiera affinché la guerra si fermasse subito insieme alle morti e alla devastazione, aspettava di ascoltare l’appello del patriarca Kirill, Cirillo in italiano.

Ma quando questo appello è arrivato, probabilmente tutto il mondo religioso avrebbe preferito non sentirlo affatto.

Cirillo ha detto: “ci troviamo in una guerra che ha un significato metafisico. Questa è una guerra contro chi sostiene i gay, quindi contro il mondo occidentale“. Poi Cirillo I ha pregato per le sofferenze dei soldati (russi).

Non credo in Kirill. Un atteggiamento sconvolgente il suo, non solo perché il mondo intero e i governanti di tutto il mondo (Cina compresa) non hanno approvato l’azione bellica di Putin, ma soprattutto perché a parlare è il patriarca di una chiesa ispirata a Cristo, fondata sui valori dell’amore e della pace: “Vi do la mia pace” (Gv 14,27), “Pace a voi” (Lc. 24, 36), Ipse est pax nostra (Ef 2,14), Beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio (Mt 5,9), e così via.

Io credo che la Chiesa ortodossa, e più in particolare il patriarca Kirill, abbia perso un’occasione, un’occasione per tacere… per lo meno.

Ma tutti hanno perso qualcosa da questa guerra.

Non credo in Putin, autocrate, imperialista, nazionalista spregiudicato, qualunque sia la ragione geopolitica che lo ha spinto al conflitto.

Io credo che chi uccide un solo bambino ha già perso. Putin ha perso la guerra davanti agli occhi dell’umanità, davanti agli occhi del mondo.

Non credo in Volodymyr Zelensky, a un uomo che, se pur per difesa, chiede l’allargamento di scenario di guerra, a un uomo che cerca la pace con le armi e con la stessa distruzione a cui è sottoposta la sua gente. Come non si possono dimenticare i morti di Putin in Ucraina, non si possono dimenticare neanche quelli in del Donbass.

Io credo che solo la scelta della pace a tutti i costi sia la scelta giusta, a qualunque costo. Anche Zelensky ha perso la sua guerra.

Non credo in questa Italia che non crede nella pace, nascosta in seconda fila, dietro le ombre delle iniziative diplomatiche di altri, in questa Italia, leader della tradizione pacifista che incarna la fede cattolica e cristiana ma che non partecipa e non si promuove nell’azione diplomatica, alimentando la guerra senza soldati, ma armando soldati di altri.

Io credo che la ricerca del dialogo sia una priorità imprescindibile di qualsiasi governante che abbia a cuore il bene dei popoli tutti. Anche l’Italia ha perso un’occasione e ha perso questa guerra.

Non credo negli Stati Uniti che favoriscono la guerra limitandosi a sanzioni che in realtà sanzionano tanto la Russia quanto l’Europa, anzi forse più l’Europa. Gli Usa, quanto l’Europa, non hanno capito (forse non vogliono capire) che è meglio che cada Zelensky  e arrivi un nuovo leader piuttosto che cada un solo altro soldato.

Io credo che gli Usa e l’Occidente abbiano perso questa guerra combattendo contro la civiltà della pace.  Nessuno può mettersi contro la vita, per nessuna ragione, a qualunque costo.

Next Post

Orfani ucraini arrivati a Cerchio, l'accoglienza dell'intera comunità (Video e foto)

Notizie più lette

  • Disperso da ore sulle montagne abruzzesi, apprensione per un escursionista

    674 shares
    Share 270 Tweet 169
  • Quando la tradizione gastronomica incontra la storia: la porchetta dei Venditti ha varcato le soglie della Città del Vaticano

    186 shares
    Share 74 Tweet 47
  • Uomo disperso a Collelongo, ritrovato sano e salvo dai soccorritori

    216 shares
    Share 86 Tweet 54
  • Il consigliere Fracassi lascia la maggioranza, Di Pangrazio: “Da tempo era solo un ospite ingombrante”

    90 shares
    Share 36 Tweet 23
  • Freddo anomalo ad Avezzano, il sindaco autorizza l’accensione degli impianti di riscaldamento nelle scuole

    82 shares
    Share 33 Tweet 21

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication