L’Aquila. Si è svolto oggi nella Sala “Celestino V” di Palazzo Silone all’Aquila il Comitato di Sorveglianza del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) Abruzzo 2000-2020, convocato dal Presidente della Regione Marco Marsilio e dall’Autorità responsabile del PSC Emanuela Murri. L’incontro ha permesso di fare il punto sullo stato di attuazione del programma, sui risultati delle attività di valutazione, sulle azioni di comunicazione e sulle proposte di riprogrammazione.
Tra le decisioni più rilevanti, l’utilizzo di risorse FSC della Sezione Speciale 1, destinate a misure Covid-19 per finanziare interventi nel settore sanitario legati a contratti stipulati durante la pandemia.
Dal quadro illustrato emerge che il PSC Abruzzo ha mobilitato complessivamente 2.024,44 milioni di euro: 1.859,70 milioni nella sezione ordinaria e 164,74 milioni nella sezione speciale. La sezione ordinaria comprende 3.433 interventi, con priorità su trasporti e mobilità (598,21 milioni), ambiente e risorse naturali (527,66 milioni), cultura (251,15 milioni) e competitività delle imprese (147,68 milioni), a cui si aggiungono ricerca, innovazione, digitale, inclusione, istruzione, salute e rigenerazione urbana.
Al 31 ottobre 2025, circa 3.000 progetti ordinari (87%) risultano conclusi o chiusi, 335 in esecuzione e 98 in progettazione. Nella sezione speciale, la maggior parte delle risorse è stata già conclusa o è in esecuzione, con una parte in progettazione.
Particolare attenzione è stata dedicata ai trasporti, settore pilastro della programmazione regionale che ha assorbito circa il 30% delle risorse complessive, incidendo su sicurezza infrastrutturale, mobilità quotidiana e accessibilità dei territori, soprattutto delle aree interne.
Il Comitato ha inoltre aggiornato sulle attività di comunicazione, che hanno garantito trasparenza e informazione puntuale sui progetti attraverso piattaforme digitali e divulgazione multimediale.
“Chiudiamo il ciclo 2000-2020 con performance solide, ha dichiarato il Presidente Marsilio, e ci prepariamo a mettere a terra le risorse del nuovo Accordo di Coesione 2021-2027, con basi solide e strumenti innovativi già attivi per supportare imprese, cittadini e territori”.
Il Comitato ha riconosciuto il PSC 2000-2020 come un programma avanzato, pronto a guidare l’Abruzzo nel nuovo ciclo della Coesione con maggiore efficienza e capacità amministrativa.







