Avezzano. E’ bastato qualche interrogativo buttato lì sui social per scatenare una diatriba vera e propria tra ex e nuovi amministratori provinciali. Al centro della discussione è finito il rimborso autostradale che i consiglieri provinciali in carica prenderebbero dall’ente alla luce dei viaggi effettuati in veste di amministratori. Ad accendere la miccia è stato l’ex vice presidente della Provincia dell’Aquila e consigliere comunale di Avezzano Nicola Pisegna Orlando.
“Sono stato vicepresidente della Provincia dell’Aquila dal 2015 al 2017 e ho viaggiato per due anni da casa mia a L’Aquila senza percepire un centesimo di rimborso”, ha commentato Pisegna Orlando, “mi risulta che gli attuali consiglieri percepisco i rimborsi dei pedaggi autostradali e dei chilometri percorsi (altro che gratis). Se qualcuno di loro legge mi può spiegare come fanno, visto che la legge non è cambiata e il segretario della Provincia è rimasto lo stesso?”.
Quello che aveva tutta l’aria di essere un dubbio in attesa di essere chiarito si è trasformato in pochi minuti in una guerra a suon di social che ha coinvolto amministratori comunali e provinciali. “Vogliamo informare l’ex consigliere Provinciale, già vice presidente della Provincia dell’Aquila, che tanto attenziona il nostro operato e tanta nostalgia ha della Provincia, che il segretario dell’ente nominato dalla precedente amministrazione e confermato dall’attuale, ha applicato una sentenza della Corte dei Conti”, ha affermato il consigliere Alfonsino Scamolla, “in base a questa sentenza viene rimborsato il ticket pedaggi autostradali e la benzina ad 1/5 del costo per i km percorsi dalla propria abitazione alla sede dell’Ente. Percepiamo quattro miseri spiccioli di rimborso spese e nessun euro e sottolineiamo nessun euro di indennità.
Abbiamo reintrodotto le commissioni per lavorare con lo spirito di migliore l’operato di questa provincia che l’abbiamo ereditata ferma e ridotta ai minimi termini. Non percepiamo un euro di indennità. Chiediamo all’ex consigliere provinciale, già vice presidente della Provincia dell’Aquila che all’epoca rivestiva anche il ruolo di consigliere comunale e presidente di commissione al Comune di Avezzano, a titolo di curiosità, quanto prendeva di stipendio”. Sono scesi in campo poi altri consiglieri come Gianluca Alfonsi che ha chiesto conto a Pisegna Orlando delle sue indennità da amministratori regionale e amministratori come Pierluigi Oddi critico nei confronti dell’ex vice presidente della Provincia.
L’ultima parola è stata di Paolo Caracciolo, segretario della Provincia, il quale ha chiarito che “la Corte dei Conti sez.Aut. n.38 del 20.12.2016 ha previsto il rimborso spese viaggi ex art 84 comma 3 anche per consiglieri provinciali prevedendo come presupposto ineludibile la previa autorizzazione del presidente dell’ente. Ecco perché non è possibile riconoscere il rimborso ai consiglieri provinciali della precedente amministrazione”.