L’Aquila. Si è riunito, questa mattina, nella modalità di videoconferenza il Consiglio della Provincia dell’Aquila che ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il bilancio di previsione per gli anni 2021-2023.
Il dirigente del servizio finanziario dell’Ente, Paola Contestabile, ha illustrato i principi generali dei documenti contabili evidenziando una ripresa delle entrate, l’anno passato scese a causa dell’emergenza pandemica del Covid-19, con il bilancio di previsione 2021 che annovera entrate pari a oltre 77.926.983 euro, tra le quali figurano, principalmente, quelle relative alla voce tributaria per 33.573.000 euro, in conto capitale pari a 8.141.261 euro, trasferimenti per oltre 8.987.126 euro ed entrate extratributarie per 2.292.850 . Tra le principali spese figurano quelle correnti per il funzionamento dell’Ente pari a 41.458.634 euro, che includono circa 11.700.000 da restituire alla finanza pubblica, e le spese in conto capitale per oltre 23.267.096 euro. Per quanto riguarda il programma triennale delle opere pubbliche sono previsti investimenti, nel prossimo triennio, pari a oltre 64 milioni di euro, mentre il programma biennale degli acquisti di forniture e dei servizi per gli anni 2021-2022, prevede una spesa di oltre 12,5 milioni di euro. Il bilancio, in definitiva, certifica una Provincia che lavora e adotta una prassi consolidata di buona e sana amministrazione.
Il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, ha illustrato ai consiglieri le azioni programmatiche che stabiliscono le linee guida dell’Ente per i prossimi tre anni e ricordato le difficoltà provocate dall’emergenza della pandemia da Sars-Cov-2.
Le opere pubbliche incluse nel piano, siano essi inerenti la viabilità che l’edilizia scolastica, saranno determinanti per il rilancio dell’economia delle aree interne. “La Provincia”, dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Caruso, “ha svolto un’azione determinante nelle decisioni intraprese sui tavoli nazionali, in modo particolare attraverso l’UPI (Unione delle Province d’Italia), recepite nei rapporti con gli organi istituzionali governativi. L’Ente, per quanto concerne le azioni di competenza territoriale, ha saputo coniugare le occorrenze e le richieste scaturite dai territori con le disponibilità economiche utilizzabili, riuscendo a prevedere investimenti per gli anni 2021-2023 pari a 64,367,704.25 euro e 12,686,952.22 euro per il programma biennale degli acquisti di forniture di beni e servizi per gli anni 2021-2022, per una previsione di spesa totale pari a 77.054.656,47 euro. Particolare attenzione è stata dedicata all’edilizia scolastica, per opere di adeguamento strutturale e alla normativa vigente in materia di impianti elettrici e antincendio, con impieghi pari a euro 49.721.262 mentre, per quanto riguarda l’intera rete viaria provinciale, sono previste somme pari a 14.646.441 euro”.
Il Presidente ha infine ringraziato per la disponibilità tutti i consiglieri, dirigenti, funzionari e impiegati nell’Ente, rammentando i preziosi risultati raccolti in questi 4 anni di gestione governativa, consiliatura che ormai volge al termine, e il rilancio di una Provincia che oggi è tra le più rappresentative nel panorama nazionale.
Il DUP e il bilancio sono stati approvati dal consiglio all’unanimità.
Approvato il piano economico finanziario relativo al servizio di controllo degli attestati di prestazione energetica – APE, con il relativo recepimento della tariffa unica regionale e l’approvazione del regolamento ad esso allegato.
I consiglieri Francesco De Santis e Paolo Romano propongono all’attenzione del Consiglio Provinciale un documento per la valorizzazione e recupero dell’orto botanico provinciale, situato nei pressi della basilica di Collemaggio in L’Aquila, da attuarsi attraverso il coinvolgimento di Enti pubblici e privati, con l’obiettivo di riaprire il parco in occasione della prossima Perdonanza Celestiniana, edizione che beneficia, da quest’anno, del titolo di patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Approvato, infine, il riconoscimento di legittimità del debito fuori bilancio relativo ai lavori di somma urgenza per la ricostruzione del corpo stradale franato ed opere idrauliche al km 0+200 lato sx, della strada provinciale n. 68 “di Roccavivi”, situata nel Comune di San Vincenzo Valle Roveto (Aq).