L’Aquila. “Sembrerebbe che, dal 2020 ad oggi, nessuna delle circa 200 associazioni di volontariato che fanno protezione civile in Abruzzo abbia ricevuto i rimborsi per le spese sostenute nell’ambito delle loro attività svolte in convenzione con l’Istituzione regionale. A tal riguardo, infatti, mi sono giunte numerose segnalazioni, e tutte contestano questa circostanza. Parliamo di contributi fondamentali che la Regione Abruzzo non avrebbe erogato per sostenere quelle attività in convenzione poste in essere durante questi quattro anni: dal carburante per i veicoli all’acquisto di materiale per il lavoro come divise o scarpe, dalla manutenzione e l’assicurazione dei mezzi alle spese giornaliere di cui i tantissimi volontari si sono fatti carico, ben sapendo che sarebbero stati indennizzati. Il presidente Marsilio e il centrodestra che ha governato la Regione li hanno incensati e applauditi a ogni occasione utile, promettendo in questi anni investimenti e potenziamenti di vario genere, ma l’amara verità testimonierebbe solo spot di circostanza e dichiarazioni di facciata. Nessuna delle attività in convenzione svolte dalle circa 200 associazioni di volontariato di protezione civile sarebbe stata ad oggi rimborsata”.
Lo dichiara Giorgio Fedele, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“Al loro impegno siamo tutti grati, ovviamente, anche perché in più di una circostanza hanno dimostrato il loro valore che ne ha contraddistinto l’operato. Lo stesso operato che però non sarebbe stato rimborsato dalla Regione Abruzzo. Inoltre, con riferimento all’anno 2021, sembrerebbe che l’Agenzia di Protezione Civile regionale abbia comunicato a queste associazioni che per tali contributi le tempistiche potrebbero essere particolarmente lunghe. Una situazione inaccettabile, soprattutto perché la comunicazione sarebbe giunta dall’Agenzia regionale di PC nel disinteresse del governatore Marsilio che detiene la delega della Protezione Civile. È inammissibile che l’Istituzione regionale, a distanza di quattro anni, vanti ancora debiti nei confronti di questi volontari: un fatto grave, soprattutto in considerazione del ruolo del volontariato in quanto tale e dei volontari coinvolti che hanno sostenuto numerose spese in nome e per conto della Regione Abruzzo”.
Prosegue Fedele: “Una realtà d’eccellenza mortificata e umiliata dal Presidente Marsilio e da un’amministrazione regionale di centrodestra che prima seduce e poi abbandona i tantissimi volontari che antepongono un bene superiore, come quello dell’aiutare il prossimo, ai propri interessi. Auspico una soluzione immediata, sarà mia cura e mio impegno accendere i riflettori su questa vicenda e sull’atteggiamento e funzionalità dell’Agenzia di PC. Una vicenda scandalosa, una macchia nera sull’amministrazione regionale uscente che non potrà essere lavata via con un colpo di spugna”, conclude.