Avezzano. Questa mattina il comitato degli oltre 112 sindaci, ai quali si sono uniti gli autotrasportatori, i senatori e gli onorevoli, i rappresentanti istituzionali della Regione e della Provincia, ha presidiato diversi caselli di A24 e A25 per dire no all’aumento dei ticket sull’autostrada che collega l’Abruzzo con il Lazio. L’obiettivo era quello di sensibilizzare gli automobilisti e far conoscere loro la battaglia che stanno portando avanti da mesi.
I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo esprimono soddisfazione per la buona riuscita e la copiosa partecipazione al presidio dei caselli di questa mattina:
“Finalmente, dopo oltre quattro anni, tutti si sono accorti dell’importanza della battaglia che, gli oltre cento sindaci stanno conducendo quasi in solitaria”, afferma il comitato dei sindaci in una nota. “I sindaci sono grati ai parlamentari per la loro presenza ai caselli. Alle parole ora devono seguire i fatti. Vogliono risposte concrete alle numerose lettere inoltrate, pretendono riscontri alle loro istanze che, da quattro anni, instancabilmente continuano a proporre. Oltre ai risultati ottenuti sino ad oggi, i Sindaci e gli Amministratori chiedono, per i loro cittadini e i loro territori, la soluzione definitiva al problema del caro pedaggi e della sicurezza”.
“La battaglia non si ferma: il prossimo 7 Maggio la protesta torna a Roma e il 21 Maggio di nuovo ai caselli. I sindaci e gli amministratori non mollano”, si legge in conclusione della nota.