Avezzano. Sarebbe fuggita a Santo Domingo. La maîtresse, accusata insieme agli altri tre arrestati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, sarebbe fuggita a Santo Domingo. La donna, che gestiva insieme ai complici la prostituzione, è ancora ricercata e potrebbe essere diramato un mandato di cattura internazionale con il coinvolgimento dell’interpol. Secondo quanto accertato dalle indagini della Procura di Avezzano, i “cuori solitari” venivano adescati tramite annunci online con allettanti fotografie di bellissime e disinibite donne di origine sudamericana, disponibili nell’area marsicana. Tra i clienti c’erano persone di tutte le estrazioni sociali, compresi manager, politici e dirigenti. I carabinieri hanno arrestato altri tre stranieri di Santo Domingo: D.A.L. 29enne, D.L.A 28enne, e G.K.A. 33enne, tutti residenti ad Avezzano. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Avezzano, Paolo Andrea Taviano, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Guido Cocco. L’introito del gruppo era assicurato tramite la corresponsione di una quota fissa prelevata direttamente ed in contanti dal D.A.L., riconosciuto come il capo e direttore del servizio, dal ricavato ottenuto dalle ragazze, alle quali veniva garantito il servizio di procacciamento della clientela ed una sorta di protezione da eventuali male intenzionati e/o cattivi pagatori. Appannaggio della famiglia domenicana era anche il necessario supporto logistico, come l’approvvigionamento dei “materiali di consumo” per l’attività nonché il trasporto delle donne da un posto di lavoro a l’altro e l’organizzazione degli inserimenti in appartamenti gestiti da altri sfruttatori. Sono stati sequestrati due appartamenti, siti nelle zone centrali di Avezzano, su disposizione del gip.