Avezzano. Si comunica che la mostra di Paola Di Paolo è stata prorogata a giovedì 26 gennaio prossimo. Un tripudio di colori circonda e seduce il visitatore: è la calda accoglienza, che diviene teoria di fiori tropicali, figlia della sconfinata, sensuale e morbida fantasia di un’artista con la Marsica nel cuore, per la quale “la pittura è tutto”.
La tecnica del pastello a farla da padrona, in un volteggio leggiadro e non facile, di alta valenza comunicativa e di sicura presa su chi guarda. Un immenso Domenico Colantoni, maestro d’arte indimenticabile, mentore della Di Paolo, dalla cui guida sicura l’artista si è lasciata guidare, dal lontano 2008, quando, lo stesso Colantoni, curò la sua prima personale che ebbe luogo ad Avezzano, a Palazzo Torlonia.
I quadri sono realizzati con la tecnica, non facile, del pastello. Il critico abruzzese Massimo Pasqualone ha recensito così i suoi lavori: “Attraverso un originale progetto artistico, Paola Di Paolo propone uno sguardo tropicale ed esotico, quasi a volo di farfalla, simbolo quanto mai esaustivo dell’artista. Fiori e piante tropicali, paesaggi e studi geometrici fanno dell’artista avezzanese una protagonista di quel floreale che tanto successo ebbe alcuni decenni fa. Mai dimentica però della complessa simbologia che il fiore, ogni fiore, porta con sé: quella caducità della bellezza e della vita, quell’essere al contempo egli stesso vita e bellezza.”