Avezzano. La segreteria regionale Abruzzo del sindacato dei carabinieri UNARMA accoglie favorevolmente l’approvazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe relativo alla posticipazione della chiusura dei Tribunali abruzzesi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto al 1° gennaio 2025.
Tuttavia l’assenza nel provvedimento di prospettive progettuali per i Tribunali c.d. minori d’Abruzzo, sia per quanto riguarda la riapertura delle piante organiche necessarie per una migliore operatività dei presidi nonché la mancata previsione di tavoli tecnici per la rivalutazione della geografia giudiziaria, lascia l’impressione di un decreto monco che di fatto rinvia non fornendo la soluzione del problema.
Come già in passato affermato, riteniamo che la presenza di presidi giudiziari di prossimità sia un presupposto fondamentale per garantire un elevato livello di legalità anche nelle aree interne e nei territori distanti dai capoluoghi provinciali che, come i fatti di cronaca sempre più spesso ricordano, sono ormai interesse delle attività illecite della malavita organizzata.
Questa segreteria regionale pertanto, torna a ribadire fermamente la necessità che il Governo si adoperi immediatamente per l’abrogazione definitiva di quelle disposizioni anacronistiche che paiono essere soltanto frutto di meri calcoli contabili e che sembrerebbero invece non tenere in dovuto conto delle specifiche realtà territoriali sui quali andrebbero ad incidere.