Avezzano. L’approvazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe che posticipa di un anno la chiusura dei “tribunali minori” abruzzesi – posticipandola, quindi, al 1° gennaio 2025 – è una ottima notizia che però lasciare nel limbo dell’incertezza operatori del settore e cittadini.
Premesso che la auspicata modifica della geografia giudiziaria sembra difficile e comunque con un percorso lungo, risultano necessarie ora più che mai delle certezze.
Non serve a nessuno continuare a mettere “polvere sotto al tappeto” ed è per questo che rivolgo un appello ai parlamentari abruzzesi affinché portino all’attenzione dell’organo legislativo il Ddl 71 del 2019 della Regione Abruzzo di cui sono primo firmatario.
Infatti, grazie ad esso la nostra Regione si farà carico dei costi di funzionamento degli uffici dei tribunali oggi a rischio chiusura, al fine di consentirne il regolare svolgimento delle attività. Sarebbe questa un’azione volta a restituire dignità e possibilità di sviluppo ai territori su cui tali tribunali insistono.