Scurcola Marsicana. I consiglieri Nicola De Simone, Rodolfo De Simone, Ivan Antonini, Fabio Mammarella hanno proposto la sospensione della Tari per le attività commerciali obbligate alla chiusura per l’emergenza Coronavirus.
“Nell’ambito della collaborazione istituzionale, offerta all’amministrazione Morgante sin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, con lo stesso spirito propositivo mediante il quale abbiamo richiesto l’apertura del Coc, dando contestualmente la nostra disponibilità a supportare le attività dello stesso, dopo aver controllato gli atti (determinazioni e delibere) ad oggi prodotti dall’amministrazione, nella giornata di ieri, abbiamo inviato, al Sindaco, alla Giunta ed ai consiglieri di maggioranza la proposta di abolire per l’anno in corso o almeno per tutto il periodo di chiusura obbligatoria, la Tari per le molte attività commerciali, produttive e fornitrici di servizi presenti nel nostro territorio che sono state obbligate, dai Dpcm e dalle ordinanze regionali, all’interruzione di ogni attività lavorativa e di commercio”.
” Tale misura, seppur non risolutiva delle grandi problematiche causate dal Covid-19, ci sembra doverosa al fine di non gravare ulteriormente sulla solidità economica/finanziaria delle aziende e per consentirne e favorirne la ripartenza, appena ciò sarà consentito. E’ una misura oggettivamente attuabile in quanto, come previsto dalle norme di settore, la corresponsione di tale tassa va a coprire l’intero costo del servizio di raccolta dei rifiuti, servizio che dal momento della chiusura e fino a nuova riapertura non viene effettuato per tali categorie (bar, ristoranti, pizzerie,B&B, parrucchieri e acconciatori, palestre)”.
“Nella stessa nota abbiamo chiesto al sindaco di reperire, al più presto, un congruo numero di mascherine da distribuire ad ogni nucleo familiare tramite i volontari delle associazioni che sono state chiamate nel Coc che ringraziamo per la disponibilità e l’attività che già stanno svolgendo a favore di tutti i nostri concittadini più fragili. Siamo sicuri che il sindaco ed i nostri colleghi consiglieri coglieranno la bontà e l’attuabilità della nostra proposta e approvandola magari l’amplieranno migliorandola con le proprie idee”.