L’Aquila. Esperti, studiosi e professionisti si sono confrontati oggi all’Aquila sul tema della salute all’interno degli ambienti di vita e di lavoro, con particolare attenzione ai benefici derivanti dall’introduzione dei Sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) negli edifici scolastici per il miglioramento della qualità dell’aria indoor (IAQ).
Il convegno “Qualità dell’aria e salute pubblica: impegni e prospettive istituzionali” è stato organizzato dal Servizio Pianificazione strategica e cooperazione territoriale e internazionale della Direzione Generale della Regione Abruzzo, diretto da Roberta Rizzone, nell’ambito del progetto “NecessAria”, finanziato dal Ministero della Salute a valere sui fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) Salute, Ambiente, Biodiversità, Clima, di cui la Regione Abruzzo è partner.
Hanno portato i saluti istituzionali l’assessore al Bilancio e alle Aree interne, Mario Quaglieri, e — in sostituzione dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì — il dirigente del Servizio Prevenzione, Luigi Petrucci.
Dalle soluzioni tecniche innovative basate sulle più recenti acquisizioni scientifiche e industriali, alle campagne di misurazione, fino alle analisi e all’integrazione dei dati raccolti, il dibattito ha rappresentato una preziosa testimonianza della collaborazione interistituzionale e dello scambio di esperienze e competenze sul tema dell’Indoor Air Quality, ambito su cui il progetto “NecessAria” ha posto particolare attenzione.
L’obiettivo principale è migliorare la qualità dell’aria all’interno degli edifici scolastici, individuando e proponendo soluzioni tecniche all’avanguardia basate sulle più recenti evidenze scientifiche e industriali.
Gli istituti scolastici rappresentativi delle quattro province abruzzesi che hanno aderito all’iniziativa sono: l’Istituto Superiore “Isabella Gonzaga” di Chieti, il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Pescara, la Scuola Secondaria di I grado di Nereto e la Scuola materna ed elementare “Luigi Dard” di Ovindoli.
Per la Provincia autonoma di Bolzano sono intervenuti Luca Verdi e Clara Peretti; per l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Sergio Montelpare; per la Regione Marche, Andrea Bartoli; per l’Università di Bari, Francesco Triggiano.
In rappresentanza delle scuole coinvolte hanno partecipato la dirigente Laura D’Ambrosio dell’Istituto “Ranalli” di Nereto, il professore Antonio Giordano del Liceo “Galileo Galilei” di Pescara e il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli.







