Avezzano. Seconda attività esterna per gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Amedeo d’Aosta che, mercoledì 10 aprile, si sono recati ad Avezzano in visita all’azienda Micron, un’altra delle tappe previste nel percorso di Alternanza scuola lavoro avviato dall’Istituto d’Istruzione Superiore Amedeo D’Aosta con l’Agenzia delle Entrate dell’Aquila e sostenuto da Micron Foundation e Autismo Abruzzo Onlus. Il PCTO Inclusivo è il primo che è riuscito a coinvolgere attivamente nelle attività previste e nelle escursioni ragazzi con autismo.
La visita alla Micron di Avezzano, dopo quella ai Laboratori del Gran Sasso, è stata la seconda uscita dei ragazzi con autismo dell’Istituto Amedeo d’Aosta dell’Aquila, nell’ambito del PCTO inclusivo che ha portato sei studenti nell’Agenzia delle Entrate per svolgere uno stage che li proiettasse nel mondo del lavoro, nella realtà, cioè, che li attende fuori dalla scuola. Ai sei ragazzi dell’Istituto industriale aquilano, inoltre, si è aggiunto un settimo studente proveniente dall’Istituto comprensivo di Carsoli, che ha potuto prendere parte alle visite e allo stage in corso di svolgimento. Ad Avezzano i ragazzi sono arrivati nella giornata di mercoledì 10 aprile, accompagnati da un pullman messo a disposizione dal Consorzio Trasporto Abruzzese, grazie alla risorse fornite da Micron. Insieme ai ragazzi c’erano anche i docenti, alcuni assistenti ed accompagnatori.
Gli ospiti sono stati accolti nella sala convegni dell’azienda dove – la docente Tiziana Falancia, referente del PCTO, ha portato il saluto della dott ssa Maria Chiara Marola, dirigente scolastica dell’ITIS. Dopo aver fruito della presentazione dell’azienda da parte dei referenti de vari settori il via alla visita dei laboratori, dove nascono le progettazioni delle migliori memorie ad alta velocità che, nel giro di 3/4 anni, vengono messe a disposizione sul mercato. “Abbiamo potuto osservare da vicino i macchinari utilizzati nell’azienda, inoltre abbiamo visto come si lavora il silicio, ma anche come si stampano i microchip. Una giornata intensa e molto interessante, conclusa con il pranzo insieme nel locale della mensa aziendale, condiviso con dipendenti e dirigenti della struttura”, riferisce Dario Verzulli, presidente Autismo Abruzzo Onlus. Terminata la visita, ragazzi ed accompagnatori sono saliti nuovamente sul pullman per fare ritorno a L’Aquila.
Il carattere innovativo del PCTO avviato tra Istituto d’Istruzione Superiore Amedeo d’Aosta e Agenzia delle Entrate con la collaborazione di Micron e Autismo Abruzzo, è costituito dalla possibilità che hanno avuto i ragazzi con autismo di uscire dalla scuola ed essere coinvolti nel cuore delle iniziative di grande qualità e strategiche per il nostro territorio. “I PCTO sono ormai standardizzati: mai prima d’ora i ragazzi con autismo andavano a svolgere attività in esterna. Con il percorso che invece siamo riusciti ad organizzare, i ragazzi non sono solo arrivati all’interno dell’Agenzia delle Entrate, ma hanno anche svolto ulteriori visite alla scoperta di aziende che sono vere e proprie eccellenze internazionali. Un progetto inclusivo che siamo felici abbia coinvolto anche un ragazzo di Carsoli, già frequentante La Casa di Michele, struttura asl dedicata all’attività riabilitativa“ evidenzia Verzulli.
“Il cambiamento – conclude – si fa a piccoli passi. Spesso bastano azioni semplici, ma inclusive, come quella proposta nel PCTO che ha permesso ai ragazzi con lo spettro dell’autismo di vivere la vita vera e, al contempo, ad insegnanti e lavoratori di conoscere tutte le sfumature delle persone con autismo. Ragazzi tutti diversi tra loro: alcuni hanno particolari talenti, altri capacità nascoste. Proprio attraverso percorsi come questo, possibili grazie alle risorse messe a disposizione da Micron, si è potuto ideare un cammino condiviso che ha aiutato tutti i partecipanti a conoscersi meglio. Senza queste risorse i ragazzi sarebbero rimasti, ancora una volta, dentro le pareti delle loro classi”. Giovanni Cappelli: “Da volontario dell’associazione la felicità è immensa nel vedere aziende pubbliche e private collaborare attivamente in percorsi dedicati all’inclusione di ragazzi afferenti allo spettro autistico. La nostra forza è quella di mettere in evidenza i migliori processi per includere le persone autistiche nel mondo del lavoro e con il primo PCTO organizzato, grazie ai fondi formazione Micron, gettiamo le basi per l’avvio al lavoro”