Avezzano. Interrogati due assessori nell’udienza per la presunta truffa nei lavori del nuovo municipio, nell’ambito del Contratto di quartiere. Hanno risposto alle domande del giudice del tribunale di Avezzano i componenti della ex giunta Floris, Vincenzo Patrizi e Lillino Ferreri. IL sindaco, invece, sarà ascoltato domani, data fissata per la nuova udienza. GLi assessori hanno parlato dei lavori per la struttura che doveva ospitare il nuovo municipio. Secondo l’accusa, i costi per la realizzazione della struttura di via Aldo Moro sfiorano i 10 milioni, il doppio rispetto all’iniziale appalto. Gli imputati sono l’altro ex assessore all’Urbanistica, Vincenzo Ridolfi, il tecnico Massimo De Sanctis, il professionista Paolo Santoro e l’imprenditore Goffredo Mascitti che devono rispondere di truffa aggravata per i lavori di realizzazione del nuovo municipio. Era presente in aula anche l’ex sindaco di Avezzano, Antonio Floris che avrebbe dovuto rispondere alle domande dei magistrati ma l’udienza è stata aggiornata a domani quando saranno ascoltati anche gli altri 27 teste della difesa, 19 ex amministratori, esponenti della minoranza, tecnici e funzionari del Comune di Avezzano, oltre agli altri ex assessori all’Urbanistica che si sono succeduti negli anni: Antonio Di Fabio e Filomeno Babbo. Ridolfi è difeso dagli avvocati Roberto Verdecchia e Alfredo Iacone, mentre De Santis da Hebert Simone, Santoro da Mario Petrella e Mascitti da Domenicantono Angeloni e Attilio Cecchini.