MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Processo morte Collinzio D’Orazio, ascoltati i testimoni: lunedì la prossima udienza

Luna Zuliani di Luna Zuliani
29 Novembre 2022
A A
95
Condivisioni
1.9k
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. Sono sfilati davanti alla giuria popolare numerosi testimoni dell’accusa e della parte civile. È stata ascoltata anche la mamma di Collinzio D’Orazio, il 51enne di San Benedetto trovato morto il 23 febbraio del 2019 nel fiume Giovenco, dopo tre settimane di ricerche. Il processo, a carico di due giovani del posto, Fabio Sante Mostacci, 30 anni, e Mirko Caniglia (29) è finalizzato ad accertare la verità su quanto avvenuto la notte del 2 febbraio di tre anni fa quando della vittima si persero le tracce. I due accusati, rinviati a giudizio lo scorso mese di marzo dal gup del tribunale di Avezzano, devono rispondere del reato di abbandono di incapace con l’aggravante di averne causato il decesso. Secondo la tesi accusatoria, avrebbero abbandonato Collinzio D’Orazio, in stato confusionale, vicino al fiume in una notte fredda notte e in un’area fangosa. Questa situazione avrebbe poi provocato la sua morte.

“Me l’hanno ammazzato, me l’hanno ammazzato”. Lo ha detto in lacrime ieri mattina, davanti alla corte d’assise dell’Aquila, Teresa Di Nicola, la mamma di D’Orazio. Un intervento toccante quello fatto ieri dal banco dei testimoni. La donna ha ricordato, nel corso della testimonianza, il suo profondo legame con il figlio, che aveva delle invalidità a causa dei problemi di salute, ma anche l’angoscia nei giorni di ricerche prima che il corpo fosse trovato. Ha poi ricostruito i fatti di quella sera, quando il figlio Collinzio uscì di casa per non farne più ritorno.

Al via da questa sera l’isola pedonale fino al 21 settembre nel centro di Avezzano

28 Giugno 2025

Carta Universitaria Avezzanese: l’amministrazione comunale pubblica l’avviso per la raccolta delle adesioni

28 Giugno 2025

Hanno poi ascoltato il fratello della vittima, Ghery D’Orazio e successivamente gli altri testimoni della difesa e della parte civile, in particolare il proprietario del bar dove era stato visto e filmato per l’ultima volta il 51enne, poi altre tre persone che erano presenti in quel locale quella sera e infine la dottoressa medico di famiglia che lo aveva in cura che ha ricordato come l’uomo fosse sottoposto a una terapia farmacologica che non gli permetteva di fare uso di alcolici.

E’ stato ascoltato anche un amico dei due imputati, quello che aveva ricevuto il messaggio cancellato, e poi recuperato dai carabinieri che indagavano sul caso. Ha confermato che c’era scritto “Je seme ito a ettà a Fucino”, che significa “l’abbiamo gettato a Fucino”. Ha però sottolineato che nel messaggio c’erano delle emoticon con faccette che sorridono. Per la difesa, faccette che stavano a significare che si trattava solo di una battuta.

Le testimonianze dell’udienza di ieri erano finalizzate alla ricostruzione dei fatti e degli spostamenti fatti dalla vittima quella sera. Si è cercato di analizzare l’aspetto temporale di quella sera, fino alla caduta nel fiume Giovenco, che non ha lasciato scampo al 51enne. Nella prossima udienza dibattimentale, fissata al 5 dicembre, saranno invece ascoltati gli investigatori che hanno lavorato al caso, in particolare i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Avezzano e quelli del Reparto investigazione scientifica di Roma (Ris) che hanno analizzato i luoghi, la macchina e altri oggetti utili alle indagini. Sarà ascoltato anche il consulente tecnico informatico.

L’ultima udienza già calendarizzata, prima che vengano stabilite le date per sentire i testimoni delle difese, si terrà il 19 dicembre, sempre davanti al presidente Marco Billi (a latere il giudice Guendalina Buccella) e al pubblico ministero Luigi Sgambati, sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Franco Colucci, Mario Flammini e Antonio Milo. Presente per le parti civili l’avvocato Stefano Guanciale.
La procura di Avezzano ritiene che gli imputati, oltre a non collaborare con gli inquirenti per il ritrovamento del corpo, avvenuto 21 giorni dopo la scomparsa, avrebbero addirittura depistato le indagini. Tesi contestata dalle difese secondo cui i due imputati hanno fornito tutte le informazioni utili di cui erano in possesso, ricostruendo i fatti così come si sono svolti.

Next Post

Teatro Off in scena con "Mattei, l'incastro imperfetto", spettacolo in ricordo di Augusto Cicchinelli

Notizie più lette

  • Va a cercare tartufi e viene morso da una vipera, salvato da un ragazzo che lo porta in ospedale

    397 shares
    Share 159 Tweet 99
  • Eroe tra le onde, il giovane bagnino marsicano Leonardo De Leonardis salva una bimba a Silvi Marina

    343 shares
    Share 137 Tweet 86
  • Tutto pronto per il festival di Mezza Estate a Tagliacozzo: 24 appuntamenti tra musica e arte

    449 shares
    Share 180 Tweet 112
  • Folla commossa a Pescina per l’ultimo addio all’ingegnere Candido Fracassi

    190 shares
    Share 76 Tweet 48
  • Patty Pravo e Silvia Mezzanotte al Festival internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo

    138 shares
    Share 55 Tweet 35

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication