Avezzano. “L’andamento meteorologico e la scarsità di precipitazioni dell’inverno appena trascorso hanno probabilmente compromesso le capacità di ricarica degli acquiferi, con la conseguente concreta possibilità di una minore disponibilità di acqua da utilizzare per far fronte ai fabbisogni potabili della popolazione, soprattutto nel prossimo periodo primaverile ed estivo”. Lo scrive Augusto Di Bastiano, del Centro Giuridico del Cittadino di Avezzano.
“Una tale situazione deficitaria” continua il Centro Giuridico “è suscettibile purtroppo di trasformazione in vera e propria emergenza idrica, anche in considerazione del maggior consumo legato all’attuale periodo di emergenza sanitaria. Credo che il commissario prefettizio di Avezzano e tutti gli altri sindaci della Marsica debbano emettere ordinanze per informare i cittadini sulla probabile emergenza idrica e ricordare loro le regole di utilizzo, che si possono leggere a questo link. A oggi, soltanto una decina di Comuni hanno provveduto a emettere ordinanze alla cittadinanza per segnalare la probabile crisi idrica che ci aspetta i prossimi mesi”.
“Il CAM, di par suo, può comunicare a noi tutti come va il piano perdite, che in una fase cosi importante diventa di primaria importanza. Il CAM ha un piano B per approvvigionamento per acqua potabile” prosegue il Centro Giuridico. “Di primaria importanza, alla luce di quanto si sta prospettando, l’accelerazione della messa a norma di tutti i depuratori della Marsica, e in particolare a che punto sono le procedure dello smantellamento del depuratore di Pozzillo e l’adeguamento del depuratore di Strada 2 di Avezzano” conclude.