Torna nella giornata del primo maggio la caratteristica Festa dei Serpari, in onore a San Domenico Abate. Migliaia di persone torneranno a Cocullo, oggi, per questo evento suggestivo e affascinante, conosciuto in tutto il mondo per l’impatto folcloristico che scaturisce dai serpenti, ma soprattutto per la grande devozione a San Domenico.
L’inizio della festa coincide con l’arrivo delle Compagnie di Pellegrini, seguito dal Corteo in costume per l’offerta dei ciambellani. Nella piazza principale sosteranno i serpari che, in attesa della processione, esibiscono orgogliosamente i vari tipi di serpi che sono riusciti a catturare. Dopo la Santa Messa solenne delle 11, parte la caratteristica processione. Lungo le vie di Cocullo viene portata la statua di San Domenico con decine di serpenti aggrovigliati, raccolti nelle campagne vicine dai serpari.
Il programma prevede funzioni alle 8, alle 9,30 per i pellegrini e alle 11 per la celebrazioni solenne. Ci saranno poi alle 12 la processione con la partecipazione dei serpari e alle 18 la Santa Messa con il bacio della Reliquia. Oltrer alle numerose sfilate in costume, ci sarà alle 16,30 il riconoscimento ai serpari.