Avezzano. “La ripresa del Pd, testimoniata già nelle ultime regionali, è sancita dalla enorme partecipazione spontanea della gente che pazientemente, domenica scorsa, si è messa in fila ai seggi per palesare, sul palcoscenico della politica, la buona salute di un partito ben lontano dall’essere morto ma, al contrario, vivo e vegeto ed in evidente rimonta”. Questo il commento di Giovanni Ceglie, segretario di circolo del Pd, sulle primarie del partito che hanno visto la partecipazione di oltre un milione e mezzo di cittadini in tutta Italia.
“Il Pd non è gestito da una piattaforma o da srl ma da persone in carne ed ossa e la gente ha capito che c’è bisogno di parlare e discutere apertamente con loro, con i loro candidati, ed abbandonare gli #hashtag o twitter che molto spesso nascondono interessi dissociativi”, ha continuato Ceglie, “le persone in fila alle primarie di domenica avevano un solo scopo, testimoniare la volontà della gente di sinistra di tornare ad essere protagonista attivo, confermando che il PD sia l’unico partito che incarni il rinnovamento ed il cambiamento.
Contro questo governo irrispettoso dei diritti e della democrazia, il popolo PD ha voluto dare un segnale che ricompatta il partito iniziando il recupero della credibilità e dell’orgoglio italiano contro l’era dei sovranismi”.