Avezzano. L’amministrazione comunale vara l’ordinanza antincendio e invita tutti i cittadini a pulire boschi, terreni, prati, pascoli ed incolti, soprattutto se confinanti con aree pubbliche, di adoperarsi al fine di evitare il possibile insorgere e propagazione di incendi. Con l’arrivo della bella stagione aumenta sempre di più il rischio di roghi soprattutto in prossimità di roghi e sterpaglie. Per questo l’amministrazione ha imposto delle regole a tutti i cittadini al fine di prevenire gli incendi. I cittadini sono obbligati a perimetrare mediante l’aratura per una fascia di cinque metri (10 metri se
adiacenti a linee ferroviarie) e sgombero di covoni di grano, fogliame, arbusti e altro materiale combustibile su: terreni su cui si trovano stoppie altro materiale vegetale erbaceo e/o arbustivo facilmente infiammabile che siano confinanti con boschi e/o vie di transito; terreni coltivati a cereali dopo il raccolto; terreni incolti. Inoltre i cittadini sono tenuti a realizzare tutte le operazione di interramento delle stoppie a ripulire la vegetazione erbacea ed arbustiva (fatta eccezione delle specie presenti nel territorio comunale e protette da leggi nazionali, comunitarie e regionali), nonché delle aree boscate confinanti con strade e altre vie di transito, per una profondità di almeno metri cinque, a ripulire da parte degli enti interessati della vegetazione erbacea ed arbustiva (fatta eccezione delle specie presenti nel territorio comunale e protette da leggi nazionali, comunitarie e regionali) presente lungo le scarpate stradali, autostradali, ferroviarie. I proprietari e i possessori a qualsiasi titolo dei terreni ricadenti nelle predette fattispecie saranno ritenuti responsabili dei danni che si verificassero per loro negligenza o per l’inosservanza delle prescrizioni impartite. Fino al 30 settembre è vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo d’incendio; per i conduttori di autovetture munite di marmitte catalitiche parcheggiare sui prati e nei boschi; nelle discariche pubbliche o private e/o negli accumuli comunque presenti, mantenere a cielo aperto i rifiuti, nonché procedere a combustione dei rifiuti medesimi quale metodo di smaltimento degli stessi; eventuali incendi che dovessero comunque insorgere dovranno essere immediatamente spenti dal gestore della discarica e/o dell’accumulo e/o dal proprietario del sito. Entro il limite di 200 metri dall’estremo margine del bosco accendere fuochi e gettare dai veicoli in movimento fiammiferi, sigari o sigarette accese.