Avezzano. Domani, dalle ore 17.30, l’auditorium della biblioteca regionale Ignazio Silone si trasformerà in una finestra aperta sull’antica Roma per la presentazione del nuovo romanzo storico di Francesco Proia, “PRETORIANI: l’ombra del potere”.
Questo è il secondo volume di una trilogia storica iniziata qualche anno fa con “Alba Fucens”, in cui il lettore può rivivere gli anni in cui intorno al Fucino si svilupparono alcuni eventi, che ebbero un impatto enorme sulla storia dell’antica Roma. Il romanzo è ambientato tra il 14 e il 41 d.C., e racconta un momento di transizione cruciale per l’Impero Romano: la morte di Augusto, e la successione prima di Tiberio e poi di Caligola. Attraverso le pagine della storia Proia conduce il lettore dietro le quinte della politica romana, dove figure come Seiano, capo dei pretoriani, tramano per affermare il proprio controllo sull’Urbe. Ma l’ambizione sfrenata del prefetto si scontra con la determinazione di Macrone, un integerrimo tribuno della Guardia, deciso a impedire il primo colpo di stato della storia. Tra lotte di potere, transizioni dinastiche e la crescita di nuovi culti religiosi, tra cui il cristianesimo nascente, il romanzo esplora con profondità e rigore la complessa rete di dinamiche che caratterizzavano la Roma imperiale di quei tempi.
La presentazione sarà arricchita dagli interventi di ospiti d’eccezione, come Giuseppe Grossi, archeologo e profondo conoscitore della figura di Aulo, uno dei pretoriani protagonisti del romanzo, la scrittrice Roberta Di Pascasio, in veste di moderatrice dell’evento, che guiderà il dialogo tra l’autore, gli ospiti e il pubblico, e l’attore Antonio Pellegrini, che darà voce alle emozioni del romanzo con la lettura di alcuni brani. Sarà presente inoltre la Seconda Coorte Pretoria, un gruppo di rievocatori storici professionisti, che con abbigliamento ed equipaggiamento da pretoriani, immergeranno ancor di più i partecipanti nell’atmosfera dell’epoca. Appuntamento alle ore 17.30 nell’auditorium della Biblioteca Regionale Ignazio Silone, in via Cavalieri di Vittorio Veneto 5 ad Avezzano. L’ingresso è libero.