Avezzano. Commissione cimiteri alla meta: l’organismo politico-tecnico nominato dal consiglio comunale per un esame a 360° dell’appalto ha evidenziato numerose irregolarità e procedure non ortodosse che avrebbero alterato i contenuti contrattuali definiti in sede di gara. Acquisito il voluminoso dossier elaborato dalla commissione contenente le segnalazioni sulle criticità riscontrate ora la parola passa all’amministrazione: il sindaco, Giovanni Di Pangrazio, e il consiglio comunale dovranno valutare l’intero pacchetto per poi decidere le possibili azioni per riportare la bilancia in equilibrio.
Operazione in linea con la spending review mirata a ridurre i costi di gestione delle macchina amministrativa e degli appalti dei servizi. La commissione (Presidente, Leonardo Rosa; membri i consiglieri Emilio Cipollone, Vincenzo Gallese, Rocco Di Micco, l’avvocato Piera De Angelis, l’ingegner Vincenzo Giorgi, il segretario generale, Cesidio Falcone, il segretario, Marco Spera) ha messo sul piatto anche inadempienze riguardanti il rinnovo dell’appalto, la manutenzione e i servizi giudicati inadeguati sotto l’aspetto del decoro e della pulizia, nonché il mancato collaudo tecnico-amministrativo delle opere realizzate.
Insomma, l’indagine della commissione mista nominata dall’assise civica per analizzare l’appalto dei cimiteri, ha evidenziato un lungo elenco di inadempienze che non avrebbero consentito al Comune di beneficiare appieno delle prestazioni che l’impresa si era impegnata a fornire al momento della partecipazione alla gara.