Avezzano. Una chiarezza era necessaria. Dopo numerosi interrogativi, dubbi, interventi, bisogna comprendere in definitiva quale sarà il destino dei Ppi di Tagliacozzo e Pescina. Così, ieri sera, in diretta su Abruzzolive, il consigliere regionale della Lega, Simone Angelosante intervistato da Raffaele Castiglione Morelli, ha dichiarato che gli ospedali saranno adibiti sicuramente alla riabilitazione post-covid, ma i Ppi riapriranno solo dopo un monitoraggio sicuro della curva epidemiologica. Il consigliere annuncia anche che presto si potranno fare i tamponi nell’ospedale civile di Avezzano.
“I servizi dei Ppi sono stasi sospesi in relazione ai primi contagi, sia anche perché c’era indicazione generale per la cittadinanza di non andare al pronto soccorso”, ricorda il consigliere, “inoltre, in questo modo, il personale dei questi Ppi hanno rafforzato il pronto soccorso di Avezzano, punto fondamentale dell’emergenza covid nella Marsica.” Commenta “si è deciso di lasciare la marsica covid-free, così anche ad Avezzano non ci sono pazienti Covid, e sono stati inviati al reparto di malattie infettive de L’Aquila”.
Il consigliere Quaglieri aveva indicato il mese di Maggio come riapertura dei Ppi, ma Angelosante preferisce non dare una data precisa: “Dipende tutto dalla situazione dei contagi, se saranno 0 o pressoché 0, si valuterà la riapertura. Non si potrà smontare il presidio Covid di Avezzano che rimarrà in atto fino alla fine. Una data certa non si può dare, ma se i dati continuano con questo andamento, sicuramente avverrà presto”.
“Per quanto riguarda, poi nello specifico di Pescina, si è pensato di realizzare all’interno dell’ospedale un reparto di geriatria per ospitare i pazienti anziani che dovranno riabilitarsi dalla malattia del covid e che risulteranno negativi a due tamponi. In questo modo, se i pazienti di questo genere accusano ulteriori sintomi di altre malattie, potranno seguire le terapie all’interno dell’ospedale in un reparto apposito. Ad oggi, non ci sono ad oggi pazienti di questo genere. “A Tagliacozzo, si sta attivando un reparto di riabilitazione post covid che non necessita di ricoveri, ma di percorsi riabilitativi, commenta, “chi non si fida è in perfetta malafede, si tratta di pazienti sottoposti a due tamponi a esito negativo, hanno superato la malattia e purtroppo hanno bisogno di ulteriori percorsi in relazioni ad altre malattie.” Sulla fase 2 “all’inizio, come tutti ci siamo trovati impreparati, ma oggi il numero dei tamponi oggi è in linea con la media nazionale, e presto sarà abilitato anche l’ospedale di Avezzano per l’esame dei tamponi”